Aerei da guerra, Open Day e i reiterati appuntamenti della propaganda di guerra
Aerei da guerra, Open Day e i reiterati appuntamenti della propaganda di guerra
Una sorta di open day con esibizione di aerei da guerra, visite guidate delle famiglie, cui prodest questa ennesima iniziativa di stampo militarista? Appuntamenti reiterati nel tempo, esibizione di aerei e di armi, siamo davanti a un cultura di guerra che giorno dopo giorno si manifesta in mille forme, con visite guidate di scolaresche nelle caserme, con lezioni per invogliare al servizio militare su base volontaria
Quanto accade a Pisa meriterebbe grande attenzione in un territorio in cui ogni giorno transitano quantitativi di armi provenienti dalla base militare Usa di Camp Darby mentre sono direttamente coinvolti il porto di Livorno, le ferrovie e l'aeroporto militare che sorge accanto a quello civile.
Siamo un territorio direttamente coinvolto nella guerra, lo siamo in maniera occulta e lontano da occhi indiscreti solo perchè molte delle iniziative sono secretate e anche quando vengono a conoscenza fatti relativi alla militarizzazione e al transito di armi lavoratori e le lavoratrici vivono nella paura di essere licenziati se denunciano questa situazione
La Cub invita lavoratori e lavoratrici a non essere complici dei processi di militarizzazione e di non accettare supinamente la logica della guerra
a seguire la notizia di cronaca
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