Facciamo il punto sull’handling
Facciamo il punto
sull’handling
Dopo due tentativi di
conciliazione falliti in Prefettura si va allo sciopero nei due scali di Pisa e
Firenze, il personale alle dipendenze di Consulta ha già partecipato ad una
prima assemblea a Pisa e una seconda si terrà al Vespucci.
La Cub è parte integrante di
questo percorso, avevamo avviato da soli le procedure di sciopero su richiesta
dei lavoratori dello scalo di Pisa, poi le procedure sono state unificate su
nostra esplicita richiesta alle Prefetture dopo che la proclamazione dello
stato di agitazione degli altri sindacati su base regionale e dopo avere preso
atto che
· I turni sarebbero rimasti spezzati e programmati
settimanalmente come avveniva in cooperativa e in contrasto con lo stesso CCNl.
Ha senso avere reinternalizzato in Consulta il personale della cooperativa
lasciando inalterata l’organizzazione dei turni e dei servizi?
A nostro avviso il problema
riguarda la gestione del carico e dello scarico, per rendere le operazioni
economicamente vantaggiose (per le aziende) servono part time, orari spezzati,
prolungamenti orari non calcolati su base settimanale ma mensile, questa
situazione dopo tanti anni è diventata intollerabile perché ci sono disparità
evidenti di trattamento (economico e non) tra i lavoratori dei due handling e
anche e soprattutto rispetto a TA.
Questa situazione annosa
chiama in ballo anche l’Enac specie se gli strumenti di lavoro non sono
sufficienti, se le condizioni di lavoro nelle ore calde differiscono a seconda
del datore con rischi oggettivi per la salute e sicurezza degli operatori.
A Consulta è stato chiesto
il lavaggio delle divise, la fornitura di adeguati dpi, una gestione dei turni
analoga a quella di TH, un accordo economico di secondo livello, prolungamenti
orari calcolati su base settimanale, in assenza di risposte non resta che la
mobilitazione e lo sciopero.
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