Elettori in Toscana: il crollo supera le previsioni

 Attendiamo i risultati finali ma la prima giornata elettorale si chiude con una percentuale di votanti pari a poco più del 37 %, 10 punti in meno delle scorse regionali. Se uno dei tre candidati arriverà sopra il 4 per cento.

Vince chi si aggiudica oltre il 40% dei consensi, in caso contrario ballottaggio tra 15 giorni con la sfida dei due candidati più votati. I sondaggi parlano di ampia vittoria del centro sinistra e riconferma del Presidente attuale Giani, una netta sconfitta del centro destra e un risultato deludente per Toscana Rossa data attorno al 2\3 per cento, comunque lontano dal quorum per entrare in Consiglio Regionale  (serve il 5% dei voti validi che si riducono invece al  3% in caso di  coalizione che ha otte con altre forze che complessivamente hanno raggiunto  il 10%. Alla coalizione vincente spetta un premio di maggioranza tra i 23 seggi e i 26. 

Detto questo era prevedibile una astensione così massiccia? Dati alla mano, guardando alle altre elezioni Regionali la risposta è affermativa, da settimane i sondaggi parlano poi di vittoria schiacciante del centro sinistra con un campo largo che  non ha mai vacillato davanti alla candidatura di Giani

Se in una Regione tradizionalmente attaccata al voto come la Toscana l'astensionismo diventa maggioranza assoluta, qualche riflessione dovrebbe essere scontata e riguardare anche il ruolo delle Regioni, le politiche fino ad oggi adottate ad esempio in materia di sanità.

E la disaffezione al voto non è solo sintomo di crisi della rappresentanza ma segnala una evidente frattura tra politica e cittadinanza visto che questo risultato non va letto, nella fase attuale, come rifiuto della delega o delle istituzioni, piuttosto che mancata rappresentanza di idee elementari ma particolarmente sentite in seno al popolo. E la sfiducia non porta sempre, magari saremo smentite a urne chiuse, all'alternanza tra i poli. Non si tratta di avvicinare i cittadini alla rappresentanza politica ma piuttosto attivare la cittadinanza ai temi della politica perchè agisca con forza a tutela degli interessi collettivi