People mover: un affare sulla pelle dei pendolari?

Lo avevamo snticipato da tempo

http://delegati-lavoratori-indipendenti-pisa.blogspot.it/2016/08/delegati-e-lavoratori-indipendenti-pisa.html

E' iniziato
http://www.pisainformaflash.it/notizie/dettaglio.html?nId=30013

Il people Mover non ha un piano di rientro finanziario sufficiente per
coprire i costi di costruzione e gestione (questi ultimi mai
completamente pubblicizzati); i soli turisti non possono far arrivare
quel cash flow sufficiente a coprire i costi. Serve liquidità, queste
risorse aggiuntive arriveranno dagli utenti che utilizzeranno gli
scambiatori, normali pendolari. L'articolo di PISATODAY dimostra che i
costi a carico della popolazione (per ora esclusi i residenti ma fino
a quando=?).

il nobile obiettivo di ridurre il traffico in città non copriva una
operazione economica sulla cui utilità tutto è ancora da dimostrare

Sullo sfondo , una profonda riqualificazione di aree dismesse come ex
Gallazzo, Saint Gobain,  ex Piaggio, ex Siticem da trasformare in mega
parcheggi ad uso e consumo dei gestori del People mover?
Ma non dovrebbero essere i parcheggi già in funzione ?



http://www.gonews.it/2014/11/24/parcheggio-della-cancello-rosso-rifondazione-e-una-citta-in-comune-chiediamo-verifiche-e-chiarimenti-sui-controlli/



http://www.controradio.it/people-mover-prosegue-la-disputa-sul-costo-dei-terreni-espropriati-alla-cancello-rosso/


Insomma lo avevamo previsto che il trenino era una pedina di un gioco
molto più grande. Naturalmente se l'utilizzo degli scambiatori non
darà l'aiuto necessario al trenino, basterà allargare la zona a
traffico limitato ed impedire ai non residenti di entrare in città,
con un grave danno per lavoratori e pendolari che arrivano in città


delegati e lavoratori indipendenti