Servizi sanitari a rischio con il contributo obbligatorio delle Regioni alla finanza pubblica

La legge di Bilancio obbliga le Regioni a un versamento obbligatorio che oltre a dissanguarle mette a rischio i fondi destinati alla sanità

Non tutte le regioni sono in grado di assolvere a questo obbligo, sugli enti locali vengono scaricati sempre piu' oneri, ad oggi mancano 422 mln che le Regioni Autonome non vogliono versare
Si prefigura uno scontro Tra Regioni autonome e quelle a statuto ordinarie con il Governo chiamato a rispettare i parametri di Bruxelles.

Se non sarà versato questo finanziamento, quantificato in 3,9 miliardi di euro , non resterà che attingere dal Fondo sanitario nazionale, le regioni a statuto ordinario da tempo lamentano di dovere versare troppi soldi, insomma uno scaricabarile che palesa i limiti e le contraddizioni del sistema socio sanitario che non funziona, a cui vengono erogati fondi insufficienti costruendo tutti i presupposti per la privatizzazione della sanità

Un approfondimento

http://www.quotidianosanita.it/governo-e-parlamento/articolo.php?articolo_id=47498