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SINDACATO GENERALE DI BASE

Il Comune di Soragna mette al bando la Costituzione!

La Lega avrebbe altro a cui pensare, per esempio la restituzione dei 49 milioni di euro sottratti allo Stato come recita la sentenza che condanna l'ex tesoriere e Bossi per truffa e indebito utilizzo dei finanziamenti elettorali. Con questi fondi potremmo riparare strade e scuole , magari anche nel comune di Soragna.
Chi per anni ,dal pulpito parlamentare, ha accusato di furti e disonestà ha scoperto che i vizi deprecati soggiornavano a casa loro, dirigendo per anni il partito.
Per deviare l'attenzione della cronaca, una consigliera comunale del piccolo comune in provincia di Parma, Soragna, ha deciso di mettere al bando l'ideologia comunista, Tanta ignoranza della storia ma anche malafede perchè la Lega Nord la ritroviamo a fianco della destra estrema e di gruppi xenofobi in numerose occasioni, una alleanza politica documentata dalla cronaca e non smentibile.
A forza di praticare chi inneggia ai nazisti e a Mussolini, a forza di prendersela con migranti e preti, un tributo andava pur pagato ai compagni (pardon camerati) di tante battaglie, scatenando l'ennesima crociata anticomunista che piacerà a chi avversa il diritto all'aborto, all'autodeterminazione delle donne, a quanti rivendicano la difesa dei diritti dei lavoratori.
Non a caso la Lega ha votato nel corso degli anni le peggiori leggi che hanno affossato i diritti dei lavoratori anche se Salvini viene ricordato solo per avere detto No alla Legge Fornero, ricordiamo il voto per i voucher proprio quando milioni di uomini e donne firmavano per la loro soppressione.
Per decenni nel nostro paese i comunisti come altre forze politiche di sinistra, sono stati a fianco dei lavoratori e delle lavoratrici difendendone salari, pensioni e posti di lavoro.
L'ideologia comunista era contro la supremazia del capitale sul lavoro, quella ideologia che oggi Lega e Nuovo fascismo vogliono sostituire con una repubblica non fondata sul lavoro ma sugli interessi speculativi e finanziari, quelli insomma che hanno delocalizzato produzione, licenziato operai\e e soppresso diritti.
Chi ha votato contro l'ideologia comunista, oltre a ignorare storia e costituzione del nostro paese, opera una scelta ben precisa: salvaguardare gli interessi dei padroni e costruire le basi di una ideologia che giustifichi soprusi e disuguaglianze.
E per questi motivi noi non abbiamo dubbi , siamo dalla parte dei lavoratori e quindi condanniamo senza appello la decisione del consiglio comunale di Soragna

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