La trasformazione in legge del Green pass per accedere ai luoghi di lavoro......

Diventa legge il provvedimento che impone il certificato verde per accedere ai luoghi di lavoro (a partire dal 15 ottobre scorso)

La conversione in legge ha introdtto alcune novità, ad esempio con la consegna, da parte del lavoratore, del certificato  verede direttamente al datore di lavoro pubblico o privato che sia al fine di porre fino ai controlli del Green pass.

Per i datori di lavoro privato con meno di 15 addetti,  il contratto di sostituzione del dipendente senza green pass potrà essere rinnovato più volte fino al  31 dicembre qiandofinirà lo stato di emergenza. I rinnovi avranno validità pari a 10 giorni  e intendiamo 10 giorni lavorativi.mentre il dipendente senza green pass è sospeso e non potrà rientrare in servizio nemmeno senzia il certificato verde.

Resta in servizio fino alla fine del turno il lavoratore a cui scadrà la validità del certificato verde durante l'orario di servizio e fine al termine dello stesso.

Vengono confermati i già previsti obblighi di verifica del Green pass da parte dei datori di lavoro.

Confermata la sanzione  da 600 a 1.500 euro per il lavoratore che accede al luogo di lavoro senza green pas, sanzione irrogata dal Prefetto, sanzione che potrà avvenire in forma ridotta del 30% se pagata entro cinque giorni.

La Camera ha approvato un ordine del giorno che impegna il Governo a sospendere il green pass per il lavoratore che diventi positivo.

 

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