Quello che manca ai contratti pubblici...

I rinnovi dei contratti pubblici partono solitamente dalle Funzioni centrali per poi passare ad altri comparti  Il primo contratto getta le linee guida, stabilisce l'ammontare degli aumenti ....

Il contratto nazionale degli Enti locali arriverà ad anno dopo, non prima di alcuni mesi ma sarà il caso di guardare prima agli statali.

Partiranno dal nuovo ordinamento in quattro aree per dare spazio alle «elevate professionalità», si tratta di capire se il Governo vorrà andare in aiuto di Comuni e Regioni perchè i rinnovi contrattuali non gravino sui bilanci e sulle capacità di spesa.

Nei Comuni si parla di 850 milioni di arretrati ai quali aggiungere altri 580 milioni di aumento della spesa per un contratto nazionale che verrà siglato 3 anni dopo essere già scaduto e all'indomani della firma dovrebbero ripartire le trattative per il nuovo ccnl 2022\25. 

Facciamo due conti:

• in 9 anni abbiamo perso potere di acquisto e di contrattazione con il blocco del turn over e dei contratti
• il fondo della produttività ha subito nel corso del tempo continue erosioni, l'aumento dell'importo di alcuni istituti contrattuali continua a gravare direttamente sul fondo 
• da anni gli arretrati contrattuali sono sono sostituiti  dalla indennità di vacanza contrattuale, che ammonta a pochi euro al mese e sono per lo piu' a carico del Bilancio degli Enti locali
• gli aumenti contrattuali negli Enti locali potrebbero rappresentare un problema per numerosi Enti perchè aumentando la spesa di personale alcuni comuni non risulterebbero più virtuosi pregiudicandosi numerose assunzioni