Docenti con esperienza ma senza abilitazione: una Petizione al Parlamento europeo

 Una petizione è stata consegnata al Parlamento europeo da alcune docenti precarie che, dopo tre anni di servizio continuativo nella scuola pubblica, non sono ancora abilitate all'insegnamento e restano escluse da ogni percorso di stabilizzazione.

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L'abuso dei contratti a tempo determinato è già stata contestato al Governo Italiano ma in questo caso entrano in gioco anche altre problematiche come la selezione del corpo docente, l'abilitazione all'insegnamento, i requisiti indispensabili per partecipare alle procedure concorsuali. Ed è innegabile anche lo scontro tra precari storici di lungo corso e precari più giovani

La Commissione europea dovrà esaminare la conformità della legislazione italiana alla direttiva 1999/70/CE e alla direttiva 2013/55/UE , il principio di non discriminazione dei docenti precari per anni in servizio ma privi di abilitazione, il vecchio scontro tra chi abbia acquisito esperienza sul campo con anni di precariato e altri precari decisamente più giovani.

Ma sullo sfondo della questione si insinuano anche i crediti formativi e i meccanismi che hanno portato ad una sorta di mercificazione dei titoli e dei punteggi necessari. (crediti formativi universitari)