Kiss my Dazio!
ascolta il podcast
Yesterday's Papers: Kiss my Dazio!
Tutto quello a cui stiamo assistendo, sembra frutto di una sceneggiatura scritta da un professionista e non già il risultato di una incapacità da parte di Trump e i suoi sodali.
Siamo probabilmente ormai giunti a un momento di svolta in cui si è diradata la cortina di fumo della contabilità sui dazi e è emerso che tutto questo "rumore" avrebbe l'obiettivo di alzare il livello di conflittualità con la Cina.
Gli Usa sono infatti giunti a proporre un aut-aut sulla scelta del proprio partner commerciale (tra se stessi e la RPC), cercando di isolare il nemico giurato, attraverso delle politiche non troppo dissimili rispetto a quello adoperate con il Bloqueo di Cuba ma con delle modalità certamente diverse per migliaia di motivi.
Nel frattempo il governo italiano si è recato a WDC cercando di rivendicare il ruolo di mediatore che a noi sembra molto più simile a quello di uno scendi letto o di primo della fila nel "kiss my dazio" tanto auspicato da Donald Trump. Auguri!
Commenti
Posta un commento