Centri per rimpatri o carceri speciali per migranti?

Mentre si parla di procedure pubbliche e del regolamento sugli appalti, nella realtà si fa l'esatto contrario ?

Il Governo ha deciso di dare vita ai  Cpr (centri per i rimpatri)  e nei prossimi 3 anni saranno costruiti seguendo le «procedure negoziate» escludendo cosi' le gare europee. Già nel passato ci sono stati scandali sulla gestione e costruzione dei centri per migranti, la storia non insegna nulla. Ma soprattutto ricordiamo quanto scrivevano autorevoli giornali europei sulle condizioni disumane in cui erano costretti a vivere migranti che non avevano commesso alcun reato (http://espresso.repubblica.it/palazzo/2013/06/07/news/cie-lo-scandalo-italiano-1.55179)

La decisione sui nuovi carceri è frutto della volontà del ministro degli interni, Matteo Salvini, all'interno dell'ultimo decreto legge sull’immigrazione e in attesa dell'approvazione nel Consiglio dei Ministri.

Negli anni scorsi ci siamo opposti ai centri di detenzione per migranti denunciandone lo strumento e le condizioni di vita, abbiamo ancora in mente le cronache dei centri  di identificazione (hotspot) in Libia, i racconti di quanti erano stati in essi "ospitati" tra innumerevoli violenze e prevaricazioni, I vecchi Cpt, poi denominati Cie, fortemente voluti dalla Legge Turco Napolitano
  
Nel progetto del Ministro Salvini, destinato a tramutarsi fin troppo presto in legge, sparisce la protezione umanitaria al posto della quale subentreranno i «permessi speciali»: per eccezionali calamità naturali, gravi condizioni di salute, meriti al valor civile, sfruttamento lavorativo e violenza di genere.
 
Non è la sola novità contenuta nel decreto Sicurezza ma sicuramente la piu' significativa perchè si va verso la costruzione di un vasto sistema di carcerazione per migranti clandestini, si sperimenta l'utilizzo del taser da parte della Polizi locale nelle città con piu' di 100 mila abitanti tralasciando il non piccolo particolare che questo strumento ha provocato negli Usa una lunga scia di morti . 

Quale sarà allora l''Italia della Lega e del 5 Stelle ?   SIcuramente un paese dove le libertà individuali e collettive andranno sempre piu' restringendosi, il decreto Sicurezza è del resto solo l'antipasto. Carcere per chi occupa immobili da anni sfitti, taser alla Pm impiegata in ordine pubblico, carceri per migranti, cosa altro ancora perchè si prenda coscienza della realtà?

Gli Italiani hanno impiegato 20 anni per accorgersi della mostruosità del fascismo, c'è chi considera  ancora nonostante tutto il Pd  un partito di sinistra, immaginiamoci allora quanto tempo impiegheremo per capire la vera essenza di questo Governo giallo verde.

Commenti