Cosa succede alla cooperativa Cft?

A seguire la lettera inviata dal sindacato Generale di Base di Pisa alla Cft.

Ad inizio mese un articolo sulle pagine di cronaca locale parlava di una grave crisi economica della cooperativa.

Che ci fossero difficoltà lo avevamo compreso con il ritardo di un mese nel pagamento della quattordicesima . 

 

Non sappiamo quale sarà la risposta di Cft ma crediamo doveroso perseguire pochi e chiari obiettivi:

• salvaguardia dei posti di lavoro senza perdita di ore, di salario e di contributi previdenziali

• conoscere se e quali appalti, pubblici e privati, siano in ritardo nel pagamento delle spettanze alla cooperativa perquanto concerne appalti di servizi

• quale sarà il piano di risanamento  deciso con la Lega coop per presentarlo e discuterlo con soci e lavoratori

Ecco la lettera inviata

all'ufficio relazioni industriali del gruppo CFT

Il Sindacato Generale di Base esprime grande preoccupazione  dopo avere letto un articolo pubblicato lo scorso 2 Settembre sulla cronaca di Firenze del quotidiano La Nazione.

Nelll'articolo si parla di Bilancio in rosso e un passivo pari a 16 milioni di euro con un contenzioso in corso con la Agenzia per l'Entrate

Capiamo meglio allora le ragioni reali dei ritardi nel pagamento della quattordicesima mensilità (ad Agosto e non a Luglio come previsto dal contratto multiservizi) e il ritardo perfino nella erogazione dei rimborsi del 730 solitamente previsto non oltre il mese di Settembre e invece rinviato sine die.

Capiamo meglio le ragioni per le quali l'azienda non abbia mai preso in considerazione una diversa organizzazione dei servizi e del personale abbattendo i carichi di lavoro che nei mesi estivi aumentano considerevolmente.

SGb chiede di conoscere  se quanto scritto dal quotidiano La Nazione corrisponda al vero, vogliamo informazioni precise e dettagliate sullo stato di salute della cooperativa Cft e sul piano di risanamento deciso insieme alla Lega Coop.

A tal riguardo sollecitiamo un incontro da tenersi al piu' presto nell'interesse dei lavoratori