Pisa - Polizia locale: facciamo il punto

Premessa. Partendo dal documento Rsu e dall'ordine del giorno della Assemblea del personale Pm, vogliamo avviare alcune riflession ulteriori in vista dell'incontro con la Giunta Conti

Sindacato di Base Cub Pubblico impiego Comune di Pisa

• Da anni si parla di Riforma della Polizia Locale, in Parlamento  innumerevoli proposte di legge di tutti gli schieramenti . Nel corso degli anni le ordinanze dei Sindaci hanno svolto un ruolo dirimente per piegare la Polizia locale alla realizzazione dei Programmi di Mandato dei Primi cittadini. Ma chi sono gli agenti di polizia locale? Poliziotti quasi poliziotti, vigili quasi vigili, addetti al rispetto del codice della strada o cosa altro ancora?
• Le funzioni e i ruoli della Pm sono innumerevoli ma a seconda del colore delle Giunte capita sovente che vengano in parte dimenticate depotenziando gli organici di alcuni uffici.Di fatto la Polizia locale si dovrebbe occupare del codice della strada, della infortunistica stradale, di edilizia e ambiente, del contrasto non solo all’abusivismo commerciale ma alla evasione fiscale, tariffaria e contributiva per non parlare poi del commercio e dei Regolamenti comunali. Gli organici assegnati a ciascuna di queste funzioni sono spesso a mezzo servizio, dovendosi dividere tra innumerevoli altri servizi
  

• Al contrario, da anni ormai, da Minniti a Salvini, la nozione di degrado urbano ha finito con lo stravolgere il ruolo della Pm impiegandola sempre piu’ per l’ordine pubblico e in compiti fino a poco tempo fa spettanti ad altre forze dell’ordine. Il ruolo nefasto delle ordinanze dei primi cittadini ha creato ulteriore confusione
• I servizi sempre più orientati all'ordine pubblico ed alla polizia giudiziaria, eppure , dati alla mano, non diminuiscono gli episodi di microcriminalità e i furti nei negozi del centro (borseggi), a conferma che la nozione di degrado e la sua realizzazione pratica hanno fallito in tutti gli obiettivi..  Da mesi ormai l’ossessione del comando di Pisa è quella di allontanare i  soggetti che stazionano sotto i loggiati della stazione e delle poste perché il pisano medio cheha votato il Sindaco chiede di rivedere la città di 40 anni fa senza guardare ai cambiamenti reali che il territorio ha subito . Prendiamo ad esempio gli studenti: per anni considerati una risorsa per l’economia cittadina (quanti gli affitti al nero), poi bacchettati per la Movida e oggi rimpianti dai commercianti locali . Certa schizofrenia culturale e politica nasce dalla rimozione dei fatti, per tanti anni si sono costruite le basi della attuale movida concedendo autorizzazioni alla apertura di locali con una densità tale da destare non pochi sospetti, nei quali le attività commerciali e artigianali di quartiere venivano messe in ginocchio fino alla chiusura. .
• Da due anni a questa parte i problemi della Pm si sono acuiti, molti ereditati dalla Giunta precedente a cui va il demerito di avere collocato la caserma alla VI Porta, un’area del tutto inadatta a spogliatoi e a una caserma stessa. Le promesse della Giunta locale di trovare altra sede ben presto sono cadute nel dimenticatoio soprattutto preso atto dei costi , per il Bilancio Comunale, derivanti dall’eventuale abbandono della Vi Porta. Si gli agenti Pm a combattere una guerra che non si può vincere. Si dotano di strumenti: spray e mazzetta distanziatrice (ma ricordiamo ci che i vigili non hanno la causa di servzio e i meccanismi previdenziali delle altre forze dell’ordine), quindi se si fanno male e non sono più abili a lavoro potrebbero essere licenziati  o trasferiti ad altri uffici con perdita di potere di acquisto. Ci sono poi casi, ad esempio la circolazione del traffico, nel quale in pochi anni si è ridotto l'ufficio ad una unità a conferma della incapacità di programmare i reali fabbisogni di personale
  
• Per contrastare la movida (anche se per non parlarne di preferisce parlare di assembramenti) che non interessa nemmeno il ministro dell'Interno che si fa? Si mandano 5 o 6 vigili in piazza delle Vettovaglie, cosi in caso di risse e problemi l'Amministrazione potrà scaricare la colpa sui vigili. Passano pochi giorni e gli agenti Pm sono affiancati dagli steward, mentre i rapporti tra Prefettura, Questura e Comune si fanno sempre più freddi con una manifesta incapacità di trovare degli accordi ai tavoli istituzionali

• Manca un Comandante da sei mesi, una selezione avvenuta ma senza esito a dimostrazione che neppure sulla nomina di un dirigente sono riusciti a trovare un accordo.. E cosi’ si va avanti alla cieca, senza un Comandante, con ben tre vice , una disorganizzazione lampante , le assunzioni del personale a tempo, per il periodo estivo, arrivate a metà Settembre
• E' stata creata una unità cinofila con grande spesa di soldi pubblici ma gli stessi colleghi ci parlando di ore di straordinario terminate e molte altre non pagate, di problemi logicistici e organizzativi scaricati su di loro.
• Pisa ha ridotto molto le sue entrate, tassa di soggiorno, spegnimento ztl lungarni, meno tasse locali, più suoli pubblici senza oneri aggiuntivi, pochissime multe se non quelle delle telecamere, questo determinerà un brusco calo delle entrate oltre che trasformare la città in un casba
• Situazione ambientale. Si contrasta solo il cittadino che mette il rifiuto fuori dal cassonetto  e chi mette il rifiuto nel contenitore sbagliato, ma non si cercano gli autori delle tante discariche più o meno abusive in città e fuori (potrebbero anche non esserci ma almeno accertiamocene). Smantellato il capo Rom sembra che il problema dei rifiuti sia finito ma basta farsi un giro per farsi una idea ben diversa.
• Il personale è calato nuovamente causa quota cento, il concorso dai quali sono arrivati in 23 (due se ne sono andati perché vincitori di concorso da altre parti), sono stati sufficienti a coprire i posti vacanti solo per pochissimi mesi. Molti altri colleghi andranno via nel 2021, quindi l'organico si ridurrà ancora , quindi abbiamo necessità di un nuovo concorso (la selezione a tempo determinato di 6 posti di questi giorni darà solo una boccata di ossigeno, ma si tratta pur sempre di personale disarmato, non adatto a servizi di ordine pubblico e contrasto al degrado urbano che tanto piace alla Giunta Conti.