Assemblea dei lavoratori dell'appalto Galilei: i posti di lavoro vanno tutelati tutti.

 L'assemblea  di Sabato 28 Gennaio, promossa da Cgil e Cub, scaturisce dalla profonda, e fondata, preoccupazione per la conservazione dei posti di lavoro nell'appalto. 

    E' inutile girarci attorno, da settimane si susseguono notizie sulla volontà di TA e della ditta acquirenti di THA, di procedere con la reinternalizzazione dei servizi .

     Ma queste notizie , annunciate anche a mezzo stampa, sono alquanto generiche e fumose su un punto sliente ossia se oltre alle attività saranno reinternalizzati tutti i lavoratori dell'appalto. Ad oggi nessuno ha mai risposto alla richiesta dei sindacati dell'appalto di sedersi a un tavolo di trattativa e proprio per rivendicare la reinternalizzazione di tutti i lavoratori, settimane or sono, Cgil e Cub hanno iniziato le procedure per lo stato di agitazione. 

    Abbiamo appreso in questa settimana che  CFT procederà con  l'invio di una pec ufficiale a TA e TAH sul passaggio di personale. Ad oggi, e lo diciamo con estrema chiarezza,  non ci sono certezze sul futuro occupazionale della forza lavoro nell'appalto, si sa che a fine Marzo scadrà la proroga dell'appalto che poi riguarda le pulizie, il Bhs e l'Handling . 

La nostra preoccupazione è che si pensi a reinternalizzare solo parte delle attività e se cosi' fosse molti lavoratori resterebbero a casa. 

Di questo vogliamo parlare nella assemblea di Sabato 28 Gennaio promossa dai sindacati CUB e CGIL nell'appalto CFT, ore 10.15 alle partenze del Galilei, perchè i posti di lavoro vanno tutelati tutti senza distinzione alcuna e se vogliono parlare degli appalti devono interloquire con i lavoratori degli stessi e le loro organizzazioni sindacali.