La profonda e irreversibile involuzione dello Stato di Israele
Prosegue senza sosta la involuzione dello stato di Israele con un governo mantenuto in vita dalla parte retriva e religiosa della società
La polizia israeliana ha convocato Israel Frey, un giornalista di sinistra, per interrogarlo per un suo tweet in cui mostrava comprensione per un palestinese che svolgesse un attentato alle forze di sicurezza. Sempre o militari israeliani hanno aggredito e minacciato i cittadini di sinistra, alcuni dei quali giornalisti e attivisti dei diritti civili, durante un tour nella Hebron occupata. Attivisti di destra hanno imposto al Consiglio locale di Pardes Hanna-Karkur di cancellare la proiezione del nuovo film di Noam Sheizaf sull'occupazione.
Durante un'udienza della commissione Costituzione Diritto e Giustizia della Knesset, il deputato del Likud Hanoch Milwidsky ha interrotto il direttore esecutivo di Breaking the Silence Avner Gvaryahu per definirlo un "traditore" e un "delatore" che dovrebbe "essere imprigionato".
Esponenti di punta della attuale maggioranza hanno già proposto la sospensione immediata di tutti i provvedimenti adottati in materia di diritti civili revocando ad esempio il Gay pride.
Il Governo israeliano ha poi ribadito: “Il popolo ebraico ha un diritto esclusivo ed indiscutibile su tutte le aree della Terra di Israele (…) l governo promuoverà e svilupperà insediamenti in tutte le parti della Terra di Israele in Galilea, Negev, Golan, Giudea e Samaria”.
Cosa altro aggiungere se non che il popolo palestinese oggi vive in condizione di apartheid nel silenzio assenso della Ue.....
un approfondimento utile
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