Ancora sul caro bollette
Da Il Sole 24 Ore:
Il Governo ha deciso di calimierare i prezzi delle bollette con i residui dei fondi destinati agli aiuti anti crisi per la pandemia. Ma le iniziative future andranno verso gli interessi delle famiglie o piuttosto delle imprese? Il problema di fondo è quello legato alle speculazioni finanziarie ed economiche attorno alle vie energetiche, al rincaro dei costi di gas e metano dentro la competizione internazionale sui gasdotti e sulle vie di approvigionamento.
E il rincaro dei metalli dovrà essere calmierato dal sistema capitalistico globale perchè proprio il caro metalli avrà ripercussioni negative sulla produzione e sui costi delle batterie elettriche e per il lancio delle energie rinnovabili sui quali si muovono interessi colossali (gli interessi attorno all'economia green che falsamente si dice siano mossi a tutela dell'ecosistema)
Intanto la spesa elettrica complessiva in Italia nell'arco di due anni è cresciuta di 10 miliardi di euro.
Il prossimo Consiglio dei Ministri deciderà l'ammontare del pacchetto di soldi per ridurre sulle famiglie, e sulle imprese, l'impatto negativo del rincaro tariffe che sancisce autumenti complessivi di quasi il 40 per cento.
E sullo sfondo il partito trasversale delle Trivelle e del ritorno al nucleare pulito che farà sentire la propria voce nei prossimi mesi.
Non conosciamo ancora i contenuti del decreto del Consiglio dei Ministri ma potremmo anche pensare alla riduzione dei bonus e dei contributi alle famiglie per calmierare i costi delle bollette.
La domanda da porci è dove saranno trovati questi soldi, a chi erano destinati e quanti invece ne beneficeranno, quale sarà la politica energetica del Governo nei prossimi mesi\anni.
Veniamo da mesi di aumenti delle bollette, quelli annunciati sono gli ultimi di una lunga sequela di rincari che si abbetteranno sul potere di acquisto delle buste paga e sui bilanci , già miseri, familiari
Dovremo riservare la massima attenzione possibile alle voci delle prossime bollette ma soprattutto alle politiche energetiche e fiscali da intraprendere.
La fiscalità generale finirà con il finanziare, a discapito del welfare, di scuola e sanità, il contenimento dei costi delle bollette " per non gravare sul sistema produttivo", ossia sui profitti di impresa muovendosi magari sull'Iva evitando i richiami della UE.
E per tacitare le proteste sociali arriveranno ad ampliare i beneficiari del bonus in bollette, allargando quindi le maglie delle famiglie che avranno qualche sconticino sui pagamenti dovuti.
Ancora pochi giorni e si svelerà l'arcano
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