Ora ai dipendenti della Pa chiedono anche il controllo del green pass

Il governo , con il silenzio assenso dei sindacati rappresentativi, va verso la estensione dell' obbligo del green pass per tutti i dipendenti della Pa.

Questa scelta manderà in soffitta lo smart working rinunciando a riorganizzare alcuni servizi con il lavoro da remoto , anche quando possibile

In attesa che si trovi un accordo dentro il Governo nascono non poche obiezioni , dalla decorrenza del provvedimento (1 Ottobre?) fino a chi materialmente controllerà il foglio verde. Stando alle prime notizie  l’obbligo di certificato  non dovrebbe riguardare solo i dipendenti allo sportello, in quanto a contatto con il pubblico, ma potrebbe estendersi alla totalità del personale, ad esempio agli operai che entrano nei nidi e nelle materine comunali viene chiesto di esibire il green pass al pari dei genitori , anche quando entrano in locali senza bambini\e,

Poi è alquanto difficile distinguere chi lavora allo sportello e chi nelle retrovie, la intercambiambilità di personale è a tutti\e nota, almeno a chi ha nozione di lavoro negli Enti locali

E' evidente che si voglia partire dall'obbligo nel pubblico impiego per poi estenderlo al privato, ma ci chiediamo chi dovrà controllare il foglio verde, se questa mansione ulteriore è compatibile con tutti le altre mansioni esigibili e imposte alla forza lavoro, se è lecito che un semplice dipendente possa verificare il possesso del Green pass.

Tra mondo pubblico e privato ci sono differenze non solo in base al sistema sanzionatorio ma anche per quanto concerne gli strumenti per introdurre l'obbligo del foglio verde visto che nella Pa il mancato foglio determina. (vedi la scuola)  la sospensione dello stipendio dopo 5 giorni di assenza per chi rifiuta anche la via del tampone e il controllo affidato ai presidi. L’intenzione  del Governo è forse estendere il trattamento riservato al personale della scuola all'intera PA? 

E chi materialmente controllerà il foglio verde ?


RLS CUB COMUNE PISA

Commenti