Salgono i contagi e i ricoveri ospedalieri ma il lavoro in presenza torna ad essere ordinario

E' stato reso noto un emendamento al Dl Green Pass che considera il ricorso allo Smart Working solo di carattere «eccezionale» prevedendo il green pass per gli uffici pubblici. 

Aumentano i contagiati e i ricoverati tra i vaccinati eppure si continua a considerare il Foglio verde una garanzia assoluta mentre gli Enti pubblici e le aziende private non sono tenute ad assicurare test salivari per attestare la presenza di positivi al covid nei luoghi di lavoro

Il ritorno in ufficio dei dipendenti pubblici e la fine della eccezionalità dello smart working, sul quale siamo sempre stati critici,  induce a qualche riflessione perchè è del tutto evidente che innumerevoli uffici abbiano rinunciato a ripensare le modalità di gestione dei servizi e del personale con il ricorso parziale alla modalità lavorativa agile.anche quando sarebbe possibile e logico.

E nonostante la ripresa dei contagi la presenza fisica sul posto di lavoropotrebbe tornare ad essere la regola relegando lo Smart Working a casi del tutto eccezionali contrariamente a quanto previsto dalle norme vigenti fin dal Febbraio 2020 .

Chi deciderà allora sul lavoro agile? Non una valutazione congiunta tra dirigenti, responsabili del servizio prevenzione e protezione e Rls ma solo i  dirigenti degli uffici in base alle loro esigenze organizzative.

In effetti il Ministro Brunetta è sempre stato contrario allo smart working giudicandolo ostacolo alla erogazione dei servizi al cittadino e alle imprese, in questa ottica di ridimensionamento dello smart si è mosso il decreto proroghe (Dl 56/2021) cancellando le percentuali minime di Smart Working (50%,e poi al 60%). Ora pensano di risolvere ogni problema con il green pass rinunciando invece ad investire in sicurezza adottando quei tamponi salivari che permetterebbero di individuare i positivi al covid visto che il Foglio verde non garantisce, come si evince dai dati , la immunità del personale impiegato.

Non solo sono stati incapaci di riorganizzare i servizi, non solo hanno penalizzato i lavoratori in smart sottoponendoli a decurtazioni economiche e controlli continui, oggi vogliono imporre il green pass e il lavoro in presenza senza garantire reali condizioni di sicurezza