Dalla alternanza scuola e lavoro all'apprendistato da cui dipenderà il titolo di studio

Molto è già stato detto e scritto sulla alternanza tra scuola e lavoro, sulla progressiva delegittimazione della scuola superiore con programmi di studio piegati alle esigenze delle imprese. Abbiamo letto di studenti costretti a decine di giorni gratuiti senza alcuna connessione con le materie da studiare. manodopera gratuita a uso e consumo delle imprese che cosi' abbattono i costi del lavoro.

Non ci sono dati su quanti studenti abbiano trovato un impiego dopo stages gratuiti e l'alternanza scuola lavoro, si legge spesso che le piccole e medie aziende vogliono puntare sui giovani e la loro formazione ma da qui ad assumerli corre grande differenza.

Molte cose cambieranno, e in peggio, con “apprendistato scolastico” , contratti firmati con alunni/apprendisti che lavoreranno con stipendi da fame e poi prenderanno un diploma. Ci sono aziende grandi come Eni e Enel ma anche compagnie assicurative e piccole e medie imprese. Questo progetto è stato finanziato con 1 milione di euro dal Governo e dal Ministero dell'istruzione, insomma la solita storia, si regalano soldi alle imprese e poi si vende alla opinione pubblica muova occupazione.

Cosa cambierà in sintesi? Giovani che lavoreranno a basso costo e allo stesso tempo potranno arrivare al diploma, non dimentichiamo che questo percorso inizio' nel 2013 con il ministro Maria Chiara Carrozza che siede nel cda della Piaggio.

Verrà cosi' anticipato l’ingresso nel mondo del lavoro, ci saranno maggiori sgravi fiscali per le imprese, piu' anni di apprendistato (convenienti per imprese ), programmi di studio decisi dalle aziende e funzionali ai loro fabbisogni

L’apprendistato a scuola è uno strumento utile ai giovani? Da una parte fa gola la possibilità di lavoro in una fase nella quale gran parte dei giovani non studiano e non hanno una occupazione, è sicuramente attrattiva la opportunità che in azienda si possa lavorare, imparare un mestiere e studiare per acquisire un diploma ma in questo modo si stravolge il sistema scolastico.

Il cosiddetto sistema duale si veda http://www.ilquotidianodellapa.it/_contents/news/2016/gennaio/1453024280317.html) è solo all'inizio ma non deve essere sottolineato il progressivo ridimensionamento del diritto allo studio visto ormai solo in funzione delle imprese.

LO stato abdica cosi' al suo ruolo in ambito educativo e regala alle imprese migliaia di giovani da sfruttare a basso costo, i programmi saranno sempre piu' piegati alle esigenze delle imprese. Finisce il diritto allo studio trasformato in apprendistato e sistema duale.

I prossimi anni ci diranno quali sono le conseguenze di questo sistema che avrà ripercussioni negative sul diritto del lavoro e aumenterà l'esercito dei sottopagati riconoscenti ai loro sfruttatori. Si costruisce cosi' il nuovo modello scolastico\sociale ad uso e consumo delle imprese.

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