Le squadracce punitive contro i lavoratori in sciopero:il fascismo padronale avanza

A seguire il comunicato di Pubblico Impiego in movimento

Solidarietà ai lavoratori della Sda di Carpiano colpiti da una gravissima aggressione squadrista

Pubblico impiego in Movimento esprime solidarietà ai lavoratori della Sda di Carpiano in sciopero, aggrediti nella serata del 25 settembre da un raid squadristico compiuto da squadre organizzate filopadronali e fatte appositamente arrivare da altre città.

Un lavoratore è stato investito da un’auto lanciata a tutta velocità provocando la frattura di una gamba, un altro lavoratore accoltellato a una mano subendo gravi lesioni a un occhio. Solo la pronta e coraggiosa reazione di autodifesa degli operai ha evitato il peggio e costretto gli aggressori a ritirarsi.

L'aggressione è un altro gravissimo campanello d’allarme che dimostra il pessimo stato di salute in cui versano le libertà sindacali ma anche la spregiudicatezza del padronato disposto a difendere con ogni mezzo i suoi privilegi

Dopo le ripetute vessazioni nei luoghi di lavoro contro i lavoratori e i delegati più attivi, dopo i licenziamenti mirati sempre contro i lavoratori/delegati scomodi, le ripetute aggressioni delle forze dell’ordine contro i lavoratori in sciopero per la difesa dei loro diritti, siamo all’organizzazione di squadracce per l’aggressione fisica dei lavoratori e nel caso della logistica non è la prima volta che accade.

Possiamo affermare che solo la buona sorte ha fatto sì che non sia successo qualcosa di più grave ed irrimediabile.
Esprimiamo la nostra solidarietà ai lavoratori Sda. ai facchini vittime della aggressione squadristica

Come lavoratori pubblici evidenziamo che la barbarie sindacale e umana che si sta consumando a Carpiano è frutto delle politiche di privatizzazione, degli appalti al ribasso, voluti da tutti i governi succedutisi

In questo caso specifico, dietro le posizioni arroganti di Sda , c’è la chiusura di Poste Italiane proprietario di Sda (https://www.sda.it/SITO_SDA-INSIDEX-WEB/pages/Azienda_it/123). Una gestione pubblica del servizio postale, pur con i suoi limiti, avrebbe garantito maggiori diritti ai lavoratori.

Pubblico Impiego in Movimento considera la difesa e l'ampliamento della libertà sindacali un punto cardine ed irrinunciabile per tutti i lavoratori e le lavoratrici, per questo motivo siamo vicini a tutti i lavoratori perseguitati per la loro combattiva azione sindacale.

Noi siamo a fianco dei lavoratori di Carpiano

Chiediamo ai lavoratori di tutte le categorie di esprimergli la loro vicinanza e di prendere coscienza dell'importanza di una mobilitazione diretta a loro difesa.

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