Pubblico Impiego: quali risorse per i contratti?


Le risorse per i rinnovi contrattuali non ci sono ancora.  Sono passati due anni dalla sentenza della Consulta, che obbligava il Governo a riaprire le trattative e sottoscrivere la nuova intesa, ma tutto è fermo in attesa della Legge di Bilancio. I responsabili di questa situazione? Governo, Cgil, Cisl Uil, sindacati che hanno anteposto ai rinnovi i decreti Madia tacendo per altro sullo smantellamento della Forestale, delle Province.
Il nodo da sciogliere per il Governo è quello delle risorse visto l’impegno, per la fascia di reddito annuo tra i 23 e i 26mila euro, di conservare il bonus mensile di 80 euro.
Fatti due conti, il bonus dovrebbe andare a più di 363 mila dipendenti pubblici e servono, oneri previdenziali inclusi, 200 milioni di euro stando almeno all’Aran. E con 85 euro di aumento mensili, sarebbero in molti a superare il reddito che dà diritto al bonus di 80 euro.
I\le dipendenti della Pubblica amministrazione corrono quindi il rischio decurtazioni in busta paga?
Bella domanda visto che le trattative per il rinnovo contrattuale sono avvolte dal mistero e, ironia della sorte, se ne hanno notizie non dai diretti interessati ma dalla stampa.
I lavoratori e le lavoratrici della PA fino a quando staranno zitti lasciando che altri decidano per loro? Eppure parliamo dei nostri soldi.
Quanti dipendenti pubblici sanno che nei metalmeccanici gli aumenti contrattuali sono stati irrisori e scambiati con bonus della spesa, con il cosiddetto welfare aziendale? E se scaricassero gli aumenti sulla contrattazione di secondo livello (applicando la performance) con aumenti diseguali e solo per pochi?
L’ipotesi dell’iniquo scambio tra aumenti contrattuali e pensione\previdenza integrativa è tutt’altro che remota, basta leggere le dichiarazioni di Cgil Cisl Uil sulla stampa. Di certo, in assenza di risorse economiche, l’intesa sui contratti pubblici rischia di essere una beffa e un danno economico.

il comunicato integrale

 https://pubblicoimpiegoinmovimento.files.wordpress.com/2017/09/quali-risorse-per-i-contratti.pdf

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