In commissione consiliare sui problemi dei comunali di Pisa
iN COMMISSIONE CONSILIARE PER PARLARE DI NOI DIPENDENTI COMUNALI
DELEGATI\E E LAVORATORI\TRICI INDIPENDENTI
Mercoledì
6 settembre alle ore
17.30, a seguito di una nostra richiesta, siamo stati convocati in
audizione dalla Commissione Consiliare in merito al piano di assunzioni
ed ai fabbisogni di
personale.
Sono state illustrate varie
problematiche fra cui la mancata informativa relativamente ad atti adottati e
visti solo all’albo, carenze di personale alle scuole, polizia municipale, autoparco, uffici, servizi
demografici, problemi relativi al parco macchine, …
Erano presenti delegati e lavoratori ossia Riccardo Simi (ufficio casa), Giovanni Merla (tecnici), Federico Giusti (supporti logistici) e Paola Catapano (demografici).
Dopo averci ascoltato,
la
commissione si è impegnata a chiedere i risultati dello studio
affidato all’esterno dall’amministrazione circa un anno fa, costato
circa
€40.000,00 ma del quale non si hanno notizie. Stiamo parlando
dell'analisi dei fabbisogni e delle competenze che non hanno voluto
costruire con dirigenti, funzionari e lavoratori e che dopo un anno,
disattendendo l'atto che prevedeva i risultati in pochissimi mesi, non
ha prodotto alcun risultato.
Abbiamo
chiesto di acquisire tutte le informazioni negate dalla segretaria
generale sulla pesatura delle direzioni da cui scaturiscono non solo gli
obiettivi e parte della retribuzione dirigenziale ma anche il budget
assegnato a ciascuna direzione.
La commissione ha
inoltre manifestato la volontà
di tenere con noi altri incontri e di portare l’argomento all’ordine del
giorno
di un Consiglio Comunale. La nostra richiesta è quella di un consiglio
comunale aperto su servizi, personale e sulle partecipate.
Da parte nostra la piena
disponibilità sia per altri incontri (da calendarizzare quello sugli
appalti e sulla nostra proposta di un capitolato che preveda maggiori
clausole sociale per la forza lavoro che vi opera) che per l’eventuale
partecipazione ad un
Consiglio Comunale aperto. Avevamo invitato tutti\e a partecipare e
crediamo che ciascun dipendente invece di lamentarsi dovrebbe prendere
atto che non è tacendo sui disservizi, sulle carenze di organico, sulla
disorganizzazione che miglioreremo le nostre condizioni lavorative,
retributive e di vita.
Continueremo a tenervi informati\e.
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