Le stratosferiche liquidazioni dei managers aziendali sono la conseguenza del modello neo liberista

 Stellantis smentisce di avere accordato una liquidazione da 100 milioni a Carlos Tavares, ma non sarebbe certo la prima volta che amministratori delegati lasciano una multinazionale o un grande istituto finanziario, anche dopo risultati negativi, con una buona uscita da milioni di euro, o di dollari.

In questi 40 anni le liquidazioni dei top manager  sono state a dir poco generose come è cresciuta a dismisura la forbice salariale tra salari medio bassi e quelli dei vertici aziendali, la tendenza iniziata negli Usa si è poi allargata alla Ue come i lauti dividendi tra gli azionisti stridono con i risultati dell'impresa. Se da una parte si tagliano migliaia di posti di lavoro tenendo i salari fermi, dall'altra i profitti azionari crescono esponenzialmente come le retribuzioni dei managers

Di questo si occupa un articolo de LaVoce.info a cui rinviamo

Una liquidazione Stellantis - Lavoce.info

Se dovessimo paragonare i salari dei managers e dei dirigenti delle multinazionali odierni con quelli di 40 o 50 anni or sono , avremmo un quadro esaustivo delle politiche neo liberiste e un affresco delle disuguaglianze economiche e sociali

Numerosi managers hanno fatto crescere i ricavi delle quote azionarie e legano parte del loro salario ai risultati in borsa, l'aspetto speculativo e finanziario risulta preponderante rispetto ai risultati produttivi dell'azienda. 

Paradossalmente, ma fino a un certo punto se guardiamo alle dinamiche capitalistiche, sono venute meno tutele collettive , gli operai e gli impiegati hanno perso potere di acquisto e rischiano il posto ma al contempo i vertici aziendali hanno decuplicato almeno i loro vantaggi economici