Il partito unico della privatizzazione
Non c’è nessuna strisciante privatizzazione della Sanità, è quanto scrive il Quotidiano Enti Locali del Sole 24 Ore.
Ma sarà vero?
In molti ospedali con l’arrivo
della stagione estiva diminuiscono i posti letto, vengono accorpati reparti, diminuisce il personale per le
ferie estive, ci sembra paradossale che in una azienda privata davanti a picchi
produttivi sia possibile assumere interinali e a tempo determinato mentre in
sanità e nella PA invece no per i soliti cervellotici criteri che regolano la
spesa in materia di personale.
Se sono previste deroghe rispetto ai tetti di spesa per l’acquisto di armi, non dovrebbero essere autorizzate a maggior ragione per la manutenzione del territorio e la cura delle persone? Logica direbbe di sì ma la logica e l'interesse generale sono merce rara
Il ricorso alla sanità privata è il risultato delle lunghe liste di attesa ma anche di una strisciante campagna per il privato e della sanità integrativa voluta dai sindacati che si poggia appunto sul privato
Se il pubblico non eroga un servizio in tempi accettabili, se per curare un tumore o effettuare un ciclo di fisioterapia, se per una tac o risonanza devi attendere mesi, diventa scontato, specie se hai la disponibilità economica, rivolgersi al privato.
Quanto viene escluso dai Lea, i livelli essenziali di assistenza finisce ad appannaggio del sistema privato ma prima di definire i Lea Stato e Regioni hanno operato una credibile ricognizione dei reali fabbisogni o li hanno semplicemente adeguati al budget previsto?
La nostra idea di welfare è ferma a troppi anni fa e non tiene conto dei reali bisogni, anche questo induce a favorire i processi di privatizzazione e analogo ragionamento vale per pensioni dell’Inps, se lo Stato non integra l’assegno, se il calcolo dello stesso è sfavorevole speri che la gamba previdenziale integrativa sia almeno sufficiente a compensare la perdita del potere di acquisto. Le privatizzazioni si favoriscono anche in questo modo, eludendo i problemi o ignorandoli per delegarne la soluzione al privato che poi batte cassa per avere incrementati i contributi pubblici
Commenti
Posta un commento