Entrato in vigore lo storico trattato di libero scambio senza dazi doganali, tra Serbia e Cina - Enrico Vigna, 11 luglio 2024

 

Una enorme opportunità di sviluppo per il paese balcanico.


Dal 1° luglio oltre 10.000 prodotti serbi possono essere esportati in Cina senza dazi doganali, garantendone l'accesso preferenziale sull’enorme mercato cinese. Solo altri due paesi europei hanno un accordo simile.
L'accesso privilegiato alle produzioni delle industrie serbe, su un mercato con più di 1,3 miliardi di abitanti le metterà in una posizione molto più propizia e facilitata rispetto alle aziende occidentali. Questo accordo porterà di fatto ad un aumento significativo delle esportazioni, all'espansione degli investimenti e delle capacità produttive in Serbia, ma anche ad un aumento della competitività, ha dichiarato il Ministero del commercio interno ed estero della Serbia.
L'accordo riguarda 10.412 prodotti dalla Serbia e 8.930 dalla Cina, di cui circa il 60% potrà essere esportato immediatamente senza dazi doganali.
Nei prossimi 5-10 anni sarà possibile esportare in franchigia doganale il 30% dei prodotti, i cui dazi doganali verranno ridotti annualmente del 10-20%.
Le merci che saranno esenti da dazi tra cinque anni, avranno il dazio ridotto del 20% ogni anno, mentre le merci che saranno esenti da dazio tra 10 anni fino ad allora avranno il dazio ridotto del 10% ogni anno.
Inoltre il 10 per cento dei prodotti più alterabili provenienti dalla Serbia, in particolare i prodotti agricoli, mele, mirtilli, carne di manzo, marmellate, cosmetici, prodotti chimici domestici,ortaggi, uva, succhi, dolci, vino, saranno permanentemente protetti dai dazi doganali.
Si prevede che più del 50% dei prodotti in Serbia saranno esportati in Cina.
L'accordo tra i governi di Serbia e Cina era stato firmato a Pechino il 17 ottobre dello scorso anno

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