Il terrorismo della parola lede lo stato di diritto
Terrorismo della parola: attacco allo stato di diritto?
Terrorismo della parola è il reato ideato della Lega, per impedire cortei e manifestazioni contro le grandi opere, con pene fino a 27 anni di carcere.
La trovata, inserita in un emendamento al disegno di legge 1660 (noto come nuovo dl Sicurezza), sta sollevando non poche polemiche per la sua portata repressiva del dissenso.
Ai microfoni di Tutti i fatti lancia l'allarme Federico Giusti del Cub di Pisa.
ascolta la registrazione:
https://t.me/tutti_i_fatti/40689
Commenti
Posta un commento