Biden soffia sulla guerra

 Biden nulla fa per porre fine al genocidio palestinese tanto che perfino l'Ispi dice esplicitamente che gli Usa non vogliono applicare le risoluzioni dell'Onu e porre il veto per i rifornimenti di aiuti militari che "quotidianamente arrivano ad Israele"

Il rapporto tra Israele e Usa con l'amministrazione democratica statunitense sono sempre più stretti, ricordiamo che a partire dalla guerra del 1973 il sostegno militare ed economico statunitense è stata una costante.

Il sostegno di Biden va analizzato e compreso soprattutto dopo il documento sulla Guerra globale approvato dal Congresso Usa nel dicembre 2023.

Israele ha un ruolo nevralgico nell'area mediterranea e medio orientale, poi ci sono anche ragioni interne legate alla scadenza delle Presidenziali, oltre il 70% degli ebrei Usa è schierato a favore di Biden e possono contare su una vasta rete mediatica e ingenti risorse economiche a disposizione (si parla di 3 miliardi di dollari di dollari per la campagna elettorale democratica).

Siamo davanti a una sorta di merce di scambio, da una parte il sostegno  economico e politico delle lobby sioniste a favore di Biden, dall'altra aiuti militari ad Israele e sostegno internazionale alle politiche di progressiva espulsione dei palestinesi dalle loro terre.

La Resistenza palestinese, nonostante 33 mila morti, continua ad esistere e in alcuni ambienti internazionali è forte la preoccupazione che perseverando nei bombardamenti a tappeto contro Gaza si ottenga solo il risultato di far durare anni un conflitto militare che Israele pensava invece di liquidare in poche settimane.

Un eventuale successo elettorale dei Repubblicani e di Trump cambierebbe forse gli scenari, di certo ad oggi il Presidente Usa vuole assicurare la  "capacità di Israele di ottenere piattaforme e munizioni" e al contempo devono rispondere alla richiesta di aprire un secondo fronte militare nel sud del Libano contro Hezbollah portando attacchi militari in profondità all'interno del Libano e nella zona di confine con Israele dove decine di migliaia di persone sono state sfollate nelle ultime settimane

In queste ore esponenti del Governo di Israele hanno annunciato l'apertura di un nuovo tavolo con gli Usa ove discuteranno " anche della necessità di riportare le comunità settentrionali di Israele alle loro case, sia che ciò avvenga attraverso un'azione militare o un accordo"

Bibliografia

Podcast Globally: Solo gli Stati Uniti possono fermare la guerra a Gaza | ISPI (ispionline.it)

US/Israeli talks in Washington to plot offensive in Rafah - World Socialist Web Site (wsws.org)





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