La peggior crisi dal novecento

 L’Argentina sta attraversando la peggiore crisi economica degli ultimi decenni. Mentre i prezzi dei prodotti alimentari salgono alle stelle, sempre più persone si rivolgono al cibo per sopravvivere.

Secondo l'Istituto Nazionale di Statistica e Censimenti, l'inflazione a febbraio era del 13,2% e nell'ultimo anno ha raggiunto il 276,2%. Il settore con il maggiore incremento mensile è stato quello delle comunicazioni (24,7%), accompagnato dai trasporti (21,6%), ma sono stati gli alimenti e le bevande ad avere il maggiore impatto sulla variazione mensile in tutte le regioni del Paese.

Finora, nel 2024, i prezzi in Argentina sono aumentati del 36,3%. Sandra Boluch, una venditrice di frutta e verdura di Buenos Aires, sta osservando una tendenza preoccupante che riflette l'aumento dei prezzi dei prodotti alimentari: vendite in calo e più persone che frugano nella spazzatura nella speranza di mangiare.

Un rapporto del mese scorso suggeriva che la povertà in Argentina si stava avvicinando al 60%, mettendo sotto pressione i piani di riforma del nuovo presidente Javier Milei. Nel frattempo, la rabbia ribolle nei quartieri di tutto il Paese e le persone stringono la cinghia cercando di sopravvivere.

Il governo di Milei ha implementato misure severe per combattere la crisi economica, compresi tagli dolorosi alla spesa statale. Il suo governo ha svalutato il peso di oltre il 50% a dicembre, facendo salire l’inflazione. I prezzi, anche in dollari, hanno cominciato a salire e gli argentini di ogni ceto sociale sentono la pressione.

FONTE: HispanTV