Perchè la Risoluzione Usa all'Onu per il cessate al fuoco si prefigge l'obiettivo contrario?

Pochi giorni or sono i media occidentali hanno accusato Russia e Cina  di non volere la fine della guerra a Gaza avendo posto il veto a una risoluzione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite (UNSC) sulla situazione a Gaza.

Gli  stessi media dimenticano che gli Stati Uniti in questi mesi hanno imposto il  loro veto a ben tre  risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite su Gaza.

Cosa ha di sbagliato allora la Risoluzione Usa?

• Manca un esplicito appello per il cessate il fuoco che dovrebbe partire dal presupposto che ogni azione militare israeliana, paese occupante il territorio palestinese, viene messa al bando
• C'è solo una richiesta unilaterale per il rilascio degli ostaggi israeliani senza fare parola delle migliaia di prigionieri palestinesi detenuti nelle carceri israeliane
• Si riconosce il legittimo diritto alla autodifesa di Israele quando è invece evidente che i 33 mila morti sono tutti palestinesi, si confonde l'aggredito con l'aggressore, non ci sono condizioni minime perchè Israele rispetti il cessate a fuoco rinunciando alla operazione militare a Rafah di cui Israele e Usa hanno parlato negli scorsi giorni
• Non c'è traccia alcuna di una condanna del  colonialismo da insediamento dimenticando che varie risoluzioni Onu hanno condannato l'espansionismo di Israele attraverso le colonie.
•  Il  cessate il fuoco immediato è un "prerequisito fondamentale" per salvare vite umane, ampliare l'accesso umanitario e prevenire conflitti più grandi. La bozza degli Stati Uniti, al contrario, pone le precondizioni per un cessate il fuoco e nei fatti lascia ad Israele la possibilità di attaccare il Libano e vietare l'ingresso dei camion con generi di prima necessità e aiuti alimentari al confine con Israele