Informativa CUB sul confronto dedicato alle Progressioni verticali in deroga

 

Informativa sul confronto dedicato alle Progressioni verticali in deroga

immagine presa dal web

Nell'ultimo tavolo sindacale di confronto con la parte pubblica ci è stata consegnata la bozza di Regolamento sulle progressioni verticali in deroga in vista del 13 marzo quando ci ritroveremo per la terza e ultima volta. La discussione è stata focalizzata su un aspetto ossia sul criterio della anzianità da riferire, almeno per noi, non solo al profilo (ad esempio quello tecnico, amministrativo, etc.) ma all'area di appartenenza (quanti anni sei stato in fascia b o c a prescindere dal profilo).

Il testo presentato dalla parte pubblica presenta alcune parti che ci lasciano a dir poco basiti. A cosa ci riferiamo?

Al colloquio a cui saranno assegnati dieci punti quando noi avevamo chiesto solo di prendere in esame tutte le voci che concorrono al punteggio. Poi tra le competenze gestionali e professionali ritroviamo anche alcuni incarichi specifici che sono ad appannaggio di un solo profilo professionale e perfino incarichi di segreteria nelle commissioni consiliari o le specifiche responsabilità assegnate in tanti casi con criteri discrezionali senza alcuna rotazione delle competenze e delle responsabilità.

L'esperienza maturata, e in questo caso dovremo capire se si farà riferimento solo al profilo e non invece anche all'area, peserà 40 punti rispetto ai 50 da noi richiesti.

Le progressioni verticali in deroga saranno divisi tra i vari profili con una prevalenza del settore tecnico; nei precedenti incontri abbiamo cercato di spalmare tra le varie aree i posti previsti quando all'inizio si voleva destinarli quasi esclusivamente ai colleghi tecnici del Pnrr.

Stiamo parlando di un argomento particolarmente scivoloso e destinato a creare divisioni e malcontenti tra il personale sui criteri adottati, sui punteggi assegnati, sulla disparità di trattamento che verrà riscontrata con la esclusione, decisa dal contratto nazionale , dei colleghi autisti  ai quali sarà precluso il passaggio in fascia C non essendo il profilo di autista contemplato in questa area (utilizziamo le vecchie declaratorie per farci capire da tutti\e, in realtà dovremmo parlare del passaggio dall'area degli operatori esperti a quella degli istruttori).

Restiamo a disposizione di voi tutti\e per gli opportuni chiarimenti e per ricevere indicazioni, sollecitazioni e proteste che non mancheranno.

 

Delegati\e del Sindacato di Base Cub Comune di PISA