CTT : Si va allo sciopero nei trasporti locali
COMUNICAZIONE
A TUTTI I LAVORATORI
Si
è tenuto il 12 Febbraio, presso la Prefettura di Pisa, l'incontro
tra Cub trasporti, Sindacato Generale di Base e la Ctt. Il tentativo
di conciliazione, a seguito dello stato di agitazione, ha avuto esito
negativo, ragione per cui andremo allo sciopero
Come
stanno le cose?
Le
sofferenze degli autisti e del personale ctt hanno origini lontane e
sono frutto dei problemi mai risolti come l'ammodernamento del parco
vetture, l'organizzazione dei turni e dei servizi che nel corso degli
anni ha aumentato i tempi di lavoro\di guida.
Non
servono piccoli ma radicali cambiamenti per abbattere lo stress
correlato al nostro lavoro, per operare con mezzi adeguati alle
tratte, ecologici e di qualità.
Cub
ed Sgb si sono fatti carico delle istanze di tanti cittadini e
comitati che da tempo lamentano riduzione delle corse e delle tratte,
un servizio che nel corso del tempo ha perso qualità e sostanza.
La
responsabilità di questa situazione non sono solo attribuibile allo
Stato o alla Regione ma anche alle scelte operate dalla Ctt
Per
questo, anche in Prefettura, abbiamo focalizzato l'attenzione su
alcuni punti quali la disomogeneità dei turni di lavoro, i tempi di
guida, i carichi di lavoro, la pericolosità delle manovra
soprattutto in certi tratti e in alcuni territori, pericolosità che
mette a rischio non solo la sicurezza degli utenti ma anche le nostre
patenti di guida.
Su
questo punto Ctt si è detta disponibile ad accogliere puntuali
richieste e segnalazioni delle quali ci faremo carico con l'aiuto e
il sostegno dei lavoratori.
Ma
questo impegno assunto in Prefettura non è sufficiente a ritirare lo
stato di agitazione.
L’ultimo
punto di discussione
è stato l'accordo sindacale dichiarato a verbale da CTT
“ ACCORDO DI SECONDO LIVELLO “ relativo
al CQC, al quale noi siamo fortemente contrari, non solo in merito ai
corsi in straordinario (altro tempo di vita trasformato in tempo di
lavoro) ma anche alle modalità con cui si è concluso l'accordo in
relazione al trattamento dei dati relativi alla videosorveglianza.
Nonostante la CTT abbia dichiarato che non si tratterebbe di una
responsabilità scaricata sui lavoratori, rimaniamo dubbiosi sul
fatto che accettare i documenti aziendali sulla videosorveglianza
rappresentim in qualche maniera, un ulteriore carico di lavoro e
forse di minima responsabilità a carico degli autisti.
Pisa
13/02/2020
CUB TRASPORTI SGB TOSCANA
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