Pulizie comunali: si nega l'evidenza dei fatti?

Audizione in Commissione Consiliare al comune di Pisa, argomento appalto delle pulizie nei palazzi comunali.
 
Ce ne siamo occupati in tante occasioni, un appalto con ribasso di oltre il 20%, appalto, al pari delle superfici  mal calcolate, di cui abbiamo parlato tante volte, almeno fin dall'estate 2018 quando spiegammo ad Amministratori e consiglieri che ci sarebbero state forte riduzioni di ore.
 
La lotta intrapresa dalle lavoratrici e da Sgb , la disponibilità della Commissione consiliare ha permesso di raggiungere alcuni risultati come il ricalcolo delle superfici (mancavano circa 1500 mq) . A fine 2019 una delle due ditte dell'Associazione temporanea di impresa è uscita dall'appalto cedendo servizi e personale alla seconda ditta con la quale, nel Gennaio 2020, abbiamo concluso un accordo che prevede comunque la perdita di ore, sicuramente minore a quella prospettata, ma pur sempre perdita economica e salariale.
 
Si poteva fare di piu' e di meglio, riscrivendo il bando due anni fa quando era già chiaro cosa sarebbe accaduto. Potevamo inserire nella Gara le pulizie elettorali (con risparmio di soldi e di tempo visto che per queste pulizie straordinari dei seggi gli uffici comunali hanno dovuto bandire una gara o predisporre un affidamento ad hoc), potevamo inserire alcuni spazi comunali nel Bando (dalla Chiesa della Spina ai locali delle manifestazioni storiche che da anni non sono incluse nei capitolati di pulizia….)
 
Non siamo i maestrini dalla matita blu e rossa e non abbiamo la pretesa di scrivere noi i Bandi visto che non è nostro compito farlo, siamo solo convinti che non si debbano sottovalutare le condizioni di lavoro e salariali di lavoratrici part time.
 
Abbiamo chiesto oggi di incrementare i servizi di pulizia per raggiungere standard qualitativamente accettabili ma per fare cio' serve un incremento di spesa da parte degli uffici comunali, nell'ottica anche di salvaguardare salute e sicurezza di tutte\i.  Ci sarà allora incremento di spesa? E' questa la sola strada percorribile oggi, allo stesso tempo urge aprire un ragionamento sulle prossime gare di appalto, sulla necessità di predisporre bandi senza tagli e con clausole sociali ben precise e uguali per tutti\e.
 
E' questa la nostra richiesta sostenuta da tante lavoratrici e lavoratori comunali e degli appalti per restituire dignità al nostro lavoro nonché condizioni retributive accettabili
 
Sindacato Generale di Base

Ps abbiamo anche chiesto di attivare da subito lo smart working e di rivedere le dotazioni organiche di tanti settori in sofferenza

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