Accordo Piaggio: quali miglioramenti per gli operai?

 Cgil Cisl Uil hanno sottoscritto l'accordo in Piaggio, contrari i delegati Fiom in rsu e USB, accordo che in sostanza non fa gli interessi degli operai, li fa lavorare di piu' in cambio di pochi spiccioli e senza alcuna garanzia sui futuri assetti ocupazionali e produttivi del Gruppo Colaninno.

Veniamo ai contenuti

• in cosa consisteranno le nuove relazioni sindacali se pensiamo che la Piaggio, al contrario di altri marchi, ha investito ben poco nella creazione di nuovi prodotti? Di sicuro le commissioni di fabbrica non saranno come le commissioni interne degli anni sessanta e settanta (conquistate dagli operai con la lotta), andranno ad incidere (negativamente per noi) sui ritmi e sui tempi di lavoro, la formazione continua sarà funzionale ad accrescere la flessibilità della forza lavoro e la possibilità di impiegarla in piu' mansioni a coprire i vuoti di organico acuiti dai pensionamenti e dalle mancate assunzioni.
• in questi ultimi mesi l'azienda ha spinto molti al part time, ora si scopre che le ore lavorate sono in diminuzione
• la flessibilità in entrata ed  in uscita  per gli impiegati è un'arma a doppio taglio, ricordiamo infatti che la tendenza è quella di portarsi il lavoro a casa, di essere connessi  e produttivi 24 ore al giorno . La flessibilità è un'arma padronale e non un favore agli operai
• non ci sono numeri relativi alle assunzioni e alle trasformazioni dei part time in full time, i numeri sono quelli che contano e nel comunicato di Cgil Cisl Uil non ne troviamo uno
• si rafforza l'orario multiperiodale che poi permette alla azienda di impiegare di piu' la forza lavoro in alcuni periodi dell'anno evitando cosi' l'assunzione di stagionali per abbattere i carichi di lavoro e creare nuova occupazione
• il premio sarà sempre piu' legato al raggiungimento di standard di produttività, se vuoi guadagnare di piu' devi assoggettarti a regole, tempi e modalità di lavoro che aumenteranno i carichi e lo stress, per non parlare poi dei sabati lavorativi che rappresentano una concessione rilevante dei sindacati al padrone, ovviamente in cambio di spiccioli.
• Il volantino redatto dagli uffici stampa Fiom Uilm e Fim omette un particolare importante, ossia che il testo dell'accordo siglato non è stato consegnato ai delegati rsu che dovrebbero avere la prima e l'ultima parola. Lo abbiamo chiesto a numerosi delegati che  hanno risposto di non averlo mai visto
• Dove sono allora gli investimenti e le prospettive di rilancio del gruppo Piaggio in Italia quando per anni si sono delocalizzate produzioni e investimenti?
• Dove sono le maggiori tutele per gli operai quando si aumentano i tempi e i ritmi di lavoro?

Per tutte queste ragioni l'accordo Piaggio non tutela gli operai e le operaie ma solo il Gruppo Colaninno