Ancora morti per l'amianto

riceviamo e pubblichiamo


L'AMIANTO E IL PROFITTO CONTINUANO A UCCIDERE.
Nei giorni scorsi, è morto Giancarlo Perego (nella foto), dopo una lunga malattia, un tumore, contro cui ha lottato con tenacia.
Entrato giovanissimo, nei primi anni ‘60, alla Breda Termomeccanica, ha lavorato come operaio e impiegato, nei reparti di viale Sarca, 336, fino alla pensione; esposto all’amianto, come riconosciuto dall’Inail.
Fin da subito, ha partecipato alle lotte sindacali della Breda, con la generosita’ e la fermezza che lo distinguevano, e che abbiamo imparato a riconoscere, poi e’ stato delegato nel Consiglio di Fabbrica.
Ha partecipato al Comitato contro il Nucleare, alle lotte in difesa della salute, alla costituzione del Cobas Ansaldo, e per questo e’ stato a lungo discriminato dalla Azienda, senza mai tirarsi indietro.
Anche dopo la pensione, ha continuato ad essere presente alle lotte di ciò che restava della fabbrica, fino alla chiusura della Mangiarotti/Ansaldo, così’ come a quelle del Comitato per la difesa della Salute, di Sesto.

Un abbraccio affettuoso, ciao Giancarlo.

Comitato per la Difesa della Salute nei Luoghi di Lavoro e nel Territorio.


Ricordiamo che il 4 febbraio si terrà l'udienza del processo d'appello per i morti d'amianto alla Breda Termomeccanica/Ansaldo, un processo che va avanti da anni lasciando impuniti i manager responsabili di tante morti di lavoratori. Intanto gli operai continuano a morire e ad ammalarsi nel totale disinteresse delle istituzioni e nell'indifferenza generale. 


per il Comitato per la Difesa della Salute nei Luoghi di Lavoro e nel Territorio, Michele Michelino.


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