Sgb scrive al datore di lavoro e alla Asl sulle cassette di pronto soccorso
a seguire la lettera inviata da Rls e Sgb del comune di Pisa
al sindaco
al datore di lavoro
alla rspp
agli rls e alla rsu
pc al Pisll usl nord ovest
Buongiorno, in qualità di Rappresentante dei lavoratori alla sicurezza e di organizzazione sindacale SGB, siamo a segnalare la necessità e la urgenza di verificare il contenuto delle casse di pronto soccorso aziendali presso uffici, mezzi e direzioni del Comune di Pisa.
Ricordiamo che il servizio di pronto soccorso aziendale grava sul
Datore di Lavoro fin dai tempi del D. Lgs. 626/94 che ne prevedeva
l’esistenza all’articolo 15, comma 3.E la cassetta deve essere visionata
periodicamente per sostituire il materiale mancante e conservarla in piena
efficienza. La normativa stabilisce anche il contenuto minimo della
stessa.
Se è compito dei dirigenti controllare le cassette, la
Rspp e il datore di lavoro dovrebbero verificare, con i preposti e magari gli stessi Rls, la
piena efficienza delle cassette stesse (in alcuni casi abbiamo appurato la presenza di materiale scaduto da anni). Qualora poi siano ravvisati dei problemi sarà compito del datore di
lavoro segnalarli ai singoli dirigenti ricordando le loro responsabilità.
Con la presente allora diamo tempo fino al 1 Marzo per il controllo delle cassette di pronto soccorso al fine di renderle in perfetta efficienza. Scriviamo anche alle autorità usl competenti affinchè siano informate della verifica effettuata al fine di tutelare la salute e sicurezza dei\lle dipendenti del Comune di Pisa
E cogliamo l'occasione anche per ricordare che gli organici oggi in forza alla direzione prevenzione e sicurezza sono a dir poco carenti , da qui la necessità di rivedere i numeri degli addetti .
Rls
Sindacato Generale di Base
Commenti
Posta un commento