Dall Ristori alla Tmm:storia di licenziamenti senza una vertenza locale

SINDACATO GENERALE DI BASE

Se gli esecutori dei licenziamenti sono i padroni della Ristori e della Tmm, il mandante si chiama Colaninno.
Due importanti fabbriche dell'indotto Piaggio praticamente chiuse con decine di
licenziamenti: Ristori, Dicembre 2016, 44 licenziamenti, Tmm, 84 licenziamenti e
chiusura della fabbrica, Dicembre 2017. Vi sembra poco per un territorio come la
Valdera?
Eppure, forze politiche, sindacali e istituzioni ritengono che non vi sia alcun
legame tra questi licenziamenti e la politica delle delocalizzazioni produttive operata dalla
Piaggio verso paesi dove il costo del lavoro è assai ridotto.
25 dei 44 operai/e licenziati dalla Ristori hanno fatto ricorso al giudice del lavoro
contro i licenziamenti e la relativa udienza è prevista per la metà di gennaio
Noi di Sgb abbiamo sempre ritenuto quei licenziamenti frutto di un accordo sbagliato e discriminatorio e ci auguriamo che il giudice possa riportare giustizia per gli operai
nonostante gli ultimi anni abbiano visto prevalere, anche in ambito legislativo, un punto di
vista solo padronale.

Ci limitiamo a citare la riscrittura del'art. 18 dello Statuto dei
Lavoratori da parte della Fornero e la fine dell'obbligo della reintegra per i lavoratori
licenziati ingiustamente.
Da più parti si dice che un eventuale esito favorevole della sentenza agli operai produrrebbe dei seri problemi economici per l'azienda Ristori. Siamo dinanzi all'
ennesima forma di intimidazione e ricatto, ma se così fosse a pagare dovrebbe essere
non solo il padrone ma anche chi ha sottoscritto quello sciagurato accordo.
I licenziamenti della Ristori come quelli della Tmm hanno un unico mandante, il
finanziere Colaninno!
Non volerlo chiamare in causa di fronte alle proprie responsabilità è un errore e dimostra
una sorta di subalternità ai poteri forti che il sindacato non può permettersi se vuole
tutelare i lavoratori e le lavoratrici.
Non è un caso che non si voglia mai mettere in discussione la legittimità del profitto
neanche quando le scelte padronali impoveriscono il nostro territorio, licenziano lavoratori
e delocalizzano le produzioni in altri paesi.

SGB - Sindacato Generale di Base Pisa
pisa@sindacatosgb.it

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