La produttività è il nostro faro...parola della BCE.

Produttività e solo produttività, lo troviamo scritto ovunque, dai luoghi di lavoro, alla scuola fino alle politiche monetarie.

Il tema della produttività è  centrale perchè cela contenuti declinati a seconda dei casi in maniera diversa ma tutti finalizzati ad accrescere i margini di profitto e il tasso di sfruttamento.

Innumerevoli sono i corsivi dedicati alla ripresa economica, piu' presunta che vera ma ormai tutti ne parlano come un dato acquisito per giustificare meglio i prossimi provvedimenti governativi che, in nome del consolidamento della ripresa, daranno il via a feroci ristrutturazioni e privatizzazioni.

 Accrescere allora la produttività significa perseguire la strada delle politiche di austerità e di contenimento della spesa pubblica, dati alla mano tuttavia il sistema Italia non inizia la sua crisi con il crollo delle borse del 2008 ma  dallo shock petrolifero degli anni Settanta come anche Il sole 24 ore precisa elencando una serie di dati (la produttività era quasi il 5%; da quel momento fino alla crisi del 1992 è scesa sotto il 2%; nel decennio successivo è ulteriormente caduta fino al 1,3%; da allora ad oggi ha raggiunto il pavimento dello zero).

Sarà per questa ragione che dobbiamo appropriarci di una lettura critica della produttività estendendone il significato ad ogni sfera. Non esiste piu' solo il lavoratore improduttivo perchè assenteista o con orari poco flessibili, oggi la nozione stessa di produttività è funzionale ad accrescere tempi, ritmi del lavoro ma anche ad intraprendere percorsi legislativi e processi di ristrutturazione nel solo interesse del capitale.

 Non a caso la  produttività riguarda anche le politiche monetarie, le politiche sulla inflazione, il sistema di crediti e prestiti e il variegato mondo degli sgravi fiscali e il dibattito sulla necessità di regolare le politiche monetarie e la circolazione di denaro , del resto i neoliberisti pensano da sempre che politiche monetarie espansive influenzino negativamente l'economia rallentandone la crescita (quando invece è vero l'esatto contrario se vogliamo favorire una distribuzione piu' equa) .


E proprio in nome della produttività, per accrescere la competitività del sistema,  giustificheranno i provvedimenti in cantiere per i prossimi mesi, per questo declinare la stessa nozione di produttività  in termini antitetici per trasformarla in sinonimo degli interessi padronali in contrapposizione a quelli  dei lavoratori è una priorità per tutte\i, a cominiciare dalle parole che andremo ad usare.

Termini come performance, produttività sono strumenti del capitale per dividerci e renderci subalterni


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