La manovra di Bilancio e il Pubblico Impiego

La manovra di Bilancio era attesa anche perchè lo stanziamento dei fondi sarebbe stato dirimente per i rinnovi contrattuali. Leggere dello stanziamento di 870 milioni per il 2022 e 1,8 miliardi nel triennio, puo' farci dormire sonni tranquilli dopo le ultime dichiarazioni di Brunetta? Staremo a vedere nelle prossime settimane, intanto è bene capire che da questi stanziamenti dipendono non solo gli aumenti contrattuali ma anche il raddoppio delle indennità a favore di Sindaci, il potenziamento del salario accessorio fermo fino ad ora ai livelli del 2016 ma senza superare nel complesso i tetti di spesa in materia di personale che restano quelli di sempre. Il contratto nazionale degli statali farà da apripista con i cosiddetti «differenziali stipendiali» che sostituiranno le vecchie progressioni economiche con bonus da 281 a 1.518 euro lordi all’anno, all'atto pratico verificheremo se questi meccanismi saranno vantaggiosi oppure no come noi temiamo da tempo. Tra gli appuntamenti per la Pa non manca la riscrittura dell'ordinamento dei profili professionali con la costruzione della quarta area denominata «alte professionalità». Ma a nessuno è venuto in mente che tutti gli Enti locali, Regioni, Comuni e Province, la stessa sanità dovranno finanziare i contratti con i loro bilanci. E il rischio che corriamo è sempre lo stesso ossia che i fondi per le assunzioni siano in contrapposizione ad altre voci di bilancio altrettanto importanti. Dalle prime considerazioni i fondi destinati alle nuove assunzioni non sarebbero sufficienti a garantire un vero turn over, insufficiente anche il fondo per la formazione, da verificare l'ammontare degli aumenti contrattuali previsti che dovranno anche includere la indennità di vacanza contrattuale, già erogata. I fondi destinati al Pubblico impiego poi prevedono i progetti di rigenerazione urbana per piccoli comuni fino ai fondi di solidarietà per il sociale e gli asili nido, insomma è sempre piu' fuorviante inserire in una unica cifra di bilancio innumerevoli voci e cosi' differenti tra di loro. Alla fine la confusione regna sovrana e i soldi non bastano mai