L'atavico odio verso i dipendenti pubblici?

Chi pensava  che il lavoro agile fosse un diritto acquisito dai lavoratori dovrà cambiare idea visto che la Funzione pubblica ha stabilito il ritorno in presenza del personale della Pa nonostante i dati preoccupanti sui contagi e sui ricoveri ospedalieri. E' senza dubbio una occasione perduta per la Pa che rinuncia a ripensare la modalità di gestione dei servizi con l'adozione dello smart working senza decurtazioni salariali. 

Ironia della sorte lo smart è servito nel settore privato per aumentare la produttività della forza lavoro e in parte cosi' è stato per la Pa che non ha corrisposto il buono pasto alla forza lavoro agile con risparmio ancora da quantificare ma senza dubbio rilevante .

Nella Pa lo smart è visto come una sorta di privilegio ma perchè nel lavoro privato non è cosi?

La legge sullo smart è stata costruita per non gravare sul datore di lavoro di alcuni doveri che invece erano presenti con il telelavoro, eppure flessibilità, produttività, risparmio dei costi, risparmio sulle utenze sono dati di fatto incontrovertibili. 

La critica diffusa è legata alla assenza nella Pa di un lavoro legato ad obiettivi che sarebbe in ogni caso una rimessa per i lavoratori e le lavoratrici. 

Nel ccnl delle  Funzioni centrali Il lavoro agile è una delle possibili modalità di effettuazione della prestazione lavorativa per processi e attività di lavoro, previamente individuati dalle amministrazioni, per i quali sussistano i necessari requisiti organizzativi e tecnologici per operare con tale modalità, lo troviamo scritto anche su Il sole 24 ore. 

Se la Pubblica amministrazione nel suo complesso è incapace di gestire lo smart perchè prendersela con i suoi dipendenti che ne fanno richiesta?  

Il vero problema è quello di far tornare in presenza i dipendenti per rispondere ai desiderata delle associazioni datoriali , poi si racconta di volere fornire maggiori servizi alla utenza ma senza mai affrontare e risolvere le questioni inerenti i ritardi nella digitalizzazione e nella ammodernamento della macchina pubblica, nella adozione della cybersecurity. 

Ancora una volta a prevalere è l'atavico odio verso i dipendenti pubblici?