Un primo risultato dopo le mobilitazioni dei mesi scorsi: la malattia per quarantena trova la propria copertura finanziaria per il 2021 nel decreto legge fisco-lavoro

La malattia per quarantena troverà finalmente copertura finanziaria per il 2021 nel decreto legge fisco-lavoro, non è dato sapere se per il prossimo anno ci saranno fondi visto che lo stato di emeregnza, ad oggi. è previsto fino al 31 Dicembre 2021. Le risorse saranno individuate e stanziate, bisognerà capire se saranno sufficienti per tutti\e, fragili e quanti nel settore pubblico e privato erano impossibilitati a svolgere l'attività in smart working. Il comma 7-bis dell'articolo 26 del Dl 18/2020,poi interviene sul contenuto del vecchio comma 5, il datore privato (eccetto il lavoro domestico, sosteneva direttamente l'onere della malattia chiedendo poi il rimorso all'Inps per la quarantena e i lavoratori fragli) prevedendo per gli anni 2020 e 2021 "un rimborso forfettario una tantum per ciascun lavoratore di 600 euro, a fronte del fatto che il dipendente non possa essere impiegato con modalità di lavoro agile". Se i datori di lavoro possono ora dormire sonni tranquilli, potranno dire altrettanto i lavoratori e le lavoratrici? Sarà comunque necessario presentare domanda , con apposito modulo, telematica all'Inps indicando i periodi per i quali sono applicabili le tutele dell'articolo 26. e in attesa di istruzioni da parte dell'Inps.