Lunedi' 18 Ottobre: presidio in occasione della visita di Mattarella a Pisa

 riceviamo e pubblichiamo

Nel paese c’è un clima di odio e di conflitto sociale determinato dai licenziamenti collettivi, dalle aggressioni ai danni dei lavoratori in sciopero, da oltre 130.000 morti per Covid, con la sanità e l’istruzione che restano le vittime sacrificabili del processo di contenimento del debito. 


Il green pass rappresenta un dispositivo repressivo in un paese nel quale l’80% della popolazione risulta vaccinata e senza green pass non si accede ai posti di lavoro e si resta senza stipendio. 


In università il green pass limita l’accesso ai servizi che dovrebbero essere garanti a tutti e a tutte, creando inutili contrapposizioni, e rende ancora più ricattabili le lavoratrici e i lavori del comparto, già spesso inquadrati in cooperative esterne e condannati sembra a un precariato senza possibilità di scampo. In questi mesi sono invece però rimaste invariate le tasse universitarie, nonostante la riduzione dei servizi. Le aule universitarie, non sufficienti e non realmente potenziate in questi anni, rimangono inaccessibili per la maggior parte della componente studentesca costretta alla DAD anche per quest’anno accademico. Pisa, città a vocazione culturale, perde ogni giorno parte del suo patrimonio, con una biblioteca universitaria che vaga di città e in città e con servizi subappaltati a cooperative esterne e al volontariato.  


Le bollette crescono del 40% impoverendo le busta paga e determinando condizioni di vita sempre più precarie per tutti e turri. In questi mesi è stato costruito uno stato di eccezioni e molti decreti legge sono stati firmati senza alcun dibattito in sede parlamentare. Morti sul lavoro, infortuni professionali sono cresciuti nonostante la riduzione delle ore lavorate. A questo Governo non interessa realmente la tematica della salute e della sicurezza sul luogo di lavoro, come dimostrano anche gli appalti di igienizzazione e sanificazione al ribasso. 

Per tutte queste ragioni, noi ci appelliamo a tutti e tutte per essere presenti in Piazza Martiri della Libertà dalle ore 9:00 per dare il nostro benvenuto al Presidente Mattarella.

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