Smart e ritorno in presenza dei lavoratori della Pa

a seguire il fax simile di una lettera

a cura della cub pubblico impiego

Alla luce del decreto del Ministero della Funzione Pubblica sul ritorno in presenza del personale con il superamento della fase emergenziale dello smart working, la organizzazione sindacale Cub pubblico impiego chiede quanto segue:

• quali siano le misure organizzative previste e da adottare per la piena adozione del provvedimento
• se sono previsti piani di mobilità tra casa e lavoro
  
• se sono previste ulteriori fasce di flessibilità in entrata ed in uscita come espressamente richiesto dalla Funzione Pubblica
  
• se e quando sarà adottato il Piao, il piano integrato di attività e organizzazione
  
• se sono previste rotazioni del personale in smart e secondo quali criteri (per verificarne il rispetto nelle singole direzioni) eccezion fatta per i cosiddetti fragili per i quali lo smart è prorogato fino al 31 dicembre
  
• se saranno dotati di strumenti informatici e tecnologici i \le dipendenti in smart come sembrerebbe indicare il decreto
  
• se esiste già una bozza o  fax simile di accordo individuale da redigere con il personale in smart
  
• se sarà inserito nel contratto il diritto alla disconnessione ed eventuali fasce di reperibilità