Gaza ci guarda Iniziativa domenica 21 settembre al circolo arci di San Giuliano Terme

 "Gaza ci guarda"

Pranzo e iniziativa domenica 21 settembre al circolo arci di San Giuliano Terme





Il Comitato popolare sangiulianese per la Palestina denuncia il genocidio ai danni della popolazione palestinese di Gaza e la pulizia etnica in atto nella Cisgiordania e a Gerusalemme est, gravi crimini commessi in palese violazione del diritto internazionale.

I ripetuti atti criminali commessi dall'esercito e dai coloni israeliani trovano connivenza nei governi occidentali che, non solo non esercitano alcuna pressione politica e diplomatica sul governo di Tel Aviv ma, continuano a fornire armamenti e, addirittura, nel caso del nostro paese, ad ospitare per rigeneranti vacanze balneari soldati israeliani colpiti da stress post traumatico dopo i crimini commessi a Gaza contro i civili.


Israele sta confermando giorno per giorno la propria essenza di paese guerrafondaio che attua politiche espansionistiche a danno dei palestinesi e degli stati limitrofi con i quali ha aperto fronti di guerra quasi con tutti.


Il governo israeliano di estrema destra con le sue azioni unilaterali e i crimini regolarmente commessi ha fatto carta straccia del diritto internazionale, facendo leva sull'impunità di fatto di cui gode grazie all'appoggio politico incondizionato degli Stati Uniti e dei governi europei.


Il criminale assedio di Gaza sta provocando morti per fame ogni giorno, come la povera Marah deceduta all'ospedale di Pisa per grave stato di deperimento e successivamente tumulata nel nostro comune grazie alla generosità della nostra amministrazione e alla solidarietà popolare che ha sempre contraddistinto i sangiulianesi.


Condanniamo il complice immobilismo dei governi occidentali nel non imporre la fine del genocidio a Gaza e il rispetto del diritto internazionale. Al contempo esprimiamo totale solidarietà alla Global Sumud Flotilla che sta cercando di portare aiuti umanitari alla popolazione stremata di Gaza. Quando i governi girano lo sguardo altrove, la solidarietà della società civile si fa carico dei loro compiti.


Il governo israeliano, forte della sua impunità, sta alzando sempre più il livello di spregiudicatezza dei suoi crimini, tant'è che il giorno 9 settembre nel suo delirio guerrafondaio ha prima attaccato con un drone una imbarcazione della Flottilla nelle acque territoriali tunisine, violando la sovranità del paese, e successivamente ha bombardato un edificio a Doha in Qatar dove si era riunita la delegazione palestinese per discutere la proposta di cessate il fuoco avanzata dagli Usa, uccidendone 5 membri oltre ad un cittadino qatarino.


La grave violazione del diritto internazionale è stata compiuta con la copertura satellitare degli Stati Uniti, che peraltro mantengono in Qatar la principale propria base militare del Medio Oriente.


Ormai la criminale strategia di bombardare le controparti mentre sono in corso trattative diplomatiche è stata sdoganata da Israele e dall'amministrazione Trump, visto che dopo l'Iran ora è stata la volta dei palestinesi, colpendo anche un paese alleato di Washington e da tempo impegnato nei negoziati. La notte fra il 9 e il 10 si è verificato un ulteriore attacco ad altra imbarcazione della Flottilla in Tunisia e temiamo che non sia l'ultimo.


La situazione per i palestinesi è gravissima, soprattutto alla luce della complice connivenza dei governi occidentali la quale può essere infranta solo da una forte presa di coscienza e una massiva mobilitazione popolare.


Per questo, e altre importanti motivazioni, il Comitato popolare sangiulianese per la Palestina propone per domenica 21 settembre un pranzo conviviale con a seguire l'incontro "Gaza ci guarda" al circolo arci di San Giuliano Terme con Rajeh Zayed, presidente dell'Unione arabo palestinese (Udap), Mario Dimonte, presidente della delegazione arci di Pisa, prof. Il Giorgio Gallo, già docente di Scienze per la pace all’Università di Pisa, e altri relatori per informare la popolazione sangiulianese e definire un programma di mobilitazioni popolari che esercitino pressioni verso le istituzioni conviventi.


L’iniziativa di domenica 21 sarà l’occasione per la presentazione del nuovo murales realizzato nel giardino del circolo arci. Un’opera di street artist particolarmente evocativa riguardo l’impegno contro la guerra e la solidarietà col popolo palestinese (immagine 1).


Infine, verrà presentata la piattaforma di rivendicazione alla base dello sciopero generale di tutte le categorie indetto per il giorno successivo, lunedì 22 settembre, in solidarietà con la Global Sumud Flottilla e per la fine del genocidio e dell’assedio a Gaza.


Non in nostro nome: Gaza ci guarda.


DOMENICA 21 SETTEMBRE ORE 12.30  

CIRCOLO ARCI SAN GIULIANO TERME 

PRANZO CONVIVIALE A 15.00 EURO TUTTO COMPRESO 


Per prenotazioni: Danilo 3299825299 oppure direttamente dai gestori del circolo.


 


Il Comitato popolare sangiulianese per la Palestina e tutti i popoli oppressi 


 


Aderiscono all’iniziativa:


Circolo arci di San Giuliano Terme


Associazione Italia Nicaragua di Livorno 


La redazione di Oltre confine


Il giornale on line codice rosso-net


Il Gruppo Insegnanti di Geografia Autorganizzati- Giga


Rete Radié Resch


Cub di Pisa


Radio Grad


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