Fermiamo la privatizzazione dell'acqua

riceviamo e pubblichiamo Il comitato sangiulianese per l'acqua pubblica in occasione della giornata mondiale ad essa dedicata sostiene la battaglia del forum italiano dei movimenti per l'acqua contro il processo di privatizzazioni del servizio idrico integrato e degli altri servizi pubblici implementato dal governo Draghi a favore delle grandi multinazionali di utilities. La popolazione sangiulianese ed il comitato, da circa 20 anni impegnati contro la privatizzazione e per il ritorno alla gestione pubblica, sollecitano il consiglio comunale ad esprimersi in merito come già effettuato da numerosi consigli regionali e comunali fra cui Milano, Torino e Napoli tenendo nella dovuta considerazione la volontà degli elettori che si sono espressi in modo inequivocabile ai referendum del giugno 2011 ottenendo il terzo miglior risultato fra i comuni toscani, considerando sia l'affluenza alle urne che l'esito dei 2 quesiti. In questa fase i media quotidianamente evidenziano che il nostro paese è una democrazia liberale che si contrappone alle autarchie. Il comitato è fermamente convinto che la democrazia non sia un'etichetta su un determinato modello politico, bensì una pratica quotidiana tesa al rispetto delle volontà popolari, soprattutto quando queste sostengono i diritti sociali, il bene comune e la gestione dei servizi pubblici in alternativa al modello di sfruttamento capitalistico propugnato dalle grandi corporation e dei governi compiacenti. Comitato sangiulianese per l'acqua pubblica Il presidente Andrea Vento

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