Parlamentari contro la guerra: adesione alla manifestazione del No camp darby all'aeroporto militare di Pisa

 a seguire le dichiarazioni di due parlamentari che hanno votato contro l'aumento delle spese militari dell'Italia alla Ucraina

Senatore Dessì al presidio di no Camp darby....CONTRO IL FALSO PACIFISMO

Contro il falso pacifismo di chi con una mano sventola la bandiera della Pace e con l’altra vota a favore dell’aumento dei fondi da destinare per le armi alla Nato, arrivando a spendere 104 milioni di euro pubblici ogni giorno.

senatore Dessì

La Manifestazione del comitato “NO CAMP DARBY” non solo ci ricorda che per l’ennesima volta il nostro Stato disattende completamente l’articolo 11 della sua Costituzione, ma l’esistenza stessa di questo comitato ci ricorda come il territorio italiano sia disseminato di basi militari NATO e di supporto all’esercito degli Stati Uniti, con i propri contingenti ed armamenti ANCHE NUCLEARI.

L’unica vera pace è possibile mettendo fine al continuo stato di tensione creato dalla NATO, a partire dalla sua nascita e proseguito anche dopo lo scioglimento del Patto di Varsavia con il suo allargamento ad est iniziato nel 1999.

La crescita del conflitto di questi giorni e le azioni intraprese dal nostro governo, ci mostra ancora una volta, come l’Italia possa solo seguire gli ordini imposti dall’alto, arrivando addirittura a riempire in tutta Italia decine di piazze che guidate dal Partito Democratico hanno chiesto la NO FLY ZONE, cosa che si tradurrebbe in pochissimi attimi nella Terza Guerra Mondiale.

Tutto questo accade proprio mentre lo Stato maggiore dell’Esercito Italiano richiede la massima efficienza di tutti i sistemi d’arma e la massima operatività dei corpi militari.

Dobbiamo manifestare anche contro tutti coloro che stanno fomentando il conflitto, come i mezzi di informazione, dimenticandosi di dire che l’Italia proprio a causa dell’alta concentrazione di basi americane, sarebbe uno dei primissimi obbiettivi strategici ad essere colpito.

Nessun militare e nessun’arma deve partire dall’Italia verso l’Ucraina!

Il governo rispetti a pieno la Costituzione e l’articolo 11!

Via la NATO e le sue bombe atomiche dall’Italia!

senatore Crucioli

Parlamentari contro la guerra al presidio no Camp darby...Ucraina: Crucioli,vicino a lavoratori Pisa contro invio armi Idealmente presente a manifestazione organizzata oggi (ANSA) - ROMA, 19 MAR - "Desidero esprimere pieno sostegno e adesione alla manifestazione contro la guerra e contro l'invio di armi che si svolgerà oggi a Pisa a partire dalle 15. Anche se non potrò essere presente fisicamente, per impegni legati alla campagna elettorale genovese, mi sento idealmente vicino a tutti quei lavoratori dell'aeroporto di Pisa che coraggiosamente si sono rifiutati di caricare armi al posto di aiuti umanitari. La pace non può mai passare dalle armi: è necessario ribadirlo con forza ricordando al governo i principi della nostra Costituzione e pretendendo che non vengano più calpestati". Lo scrive in una nota il senatore del gruppo Misto, Mattia Crucioli