Licenziamenti nella Pubblica amministrazione? E' già una realtà

Nella vulgata ufficiale si nega la possibilità di licenziare nella Pubblica amministrazione dimenticando che molti licenziamenti ci sono già e a seguito di provvedimenti disciplinari. Senza fare di ogni erba un fascio è bene intendersi sul significato della nostra denuncia: non stiamo a difendere corrotti e corruttori nè neghiamo la presenza di fenomeni corruttivi. Al contempo siamo consapevoli che i codici disciplinari e l'obbligo della riservatezza e fedeltà aziendale abbiano colpito nel tempo anche numerosi delegati e lavoratori scomodi. Aumentano i provvedimenti disciplinari, nel 2021 oltre 11 mila stando ai dati della Funzione Pubblica,oltre 800 dei quali sospesi in attesa di sentenze della Magistratura. Ma ci sono anche oltre 1600 sospensioni dal servizio per provvedimenti disciplinari di vario livello e ben 225 licenziamenti Il numero è sicuramente basso se rapportato al numero totale dei dipendenti ma il fatto che sia in costante aumento dovrebbe preoccupare i silenti sindacati soprattutto quelli del comparto sanità, scuola ed enti locali dove si registrano le statistiche piu' alte. Il 71% dei provvedimenti sono stati causati dall’inosservanza delle disposizioni di servizio che poi includono anche contenziosi con i diretti superiori. Nel 2020, anno iniziale della pandemia e con migliaia di unità lavorative in smart, i procedimenti disciplinari sono stati in totale 9.292, di cui 7.828 conclusi, che hanno portato 1.790 sospensioni