Arte e Terapia per l'ideale della pace

 La creatività maieutica: dalla musica alla danza. Arte e Terapia per l'ideale della pace.

Di Laura Tussi



Elaborato di ricerca del saggio inedito CREATIVITA’, ARTE E CAMBIAMENTO di Boris Luban-Plozza, Presidente della Federazione di Medicina Psicosomatica e Sociale- Ascona, Svizzera e Antonino Minervino, membro del direttivo della Società Italiana di Medicina Psicosomatica

 

L'ideale universale dell'arte: la musica, la pittura, la poesia, la letteratura, la scrittura, la teatralità e ogni ideale di creazione come manifestazioni di pace per l'umanità

L’accezione di arte, in questa parte di ricerca, vuole significare il senso potenziale del percettibile nella creatività che in ogni individuo può suscitare, innescando una dinamica di cambiamento, un metabolismo sensoriale, una metabletica delle espressioni

L'arte universale come altissimo ideale di creatività per l'estro e per le grandi azioni dell'umanità e per ascrivere per sempre nella Storia la parola 'Pace'

E' necessario considerare che il significato del vocabolo “arte” deve essere riservato a tutte quelle espressioni che grazie a particolari intensità di emozioni e rappresentazioni, si elevano a ideale universale, come la musica, la pittura, la poesia, la letteratura, la scrittura, la teatralità e altro ancora.

La dinamica artistica relazionale stimola le capacità inconsce della persona e dell'artista

La dinamica processuale che sommuove e coinvolge intime profondità della personalità è la creatività di cui si denotano la funzione e la presenza, ma che rimane per una notevole parte fuori dalla conoscenza e consapevolezza del soggetto.

La creatività per 'lavorare per vivere e non per morire'

La creatività si coagula e si trasforma in cambiamento, nella metamorfosi delle espressioni artistiche, dalla musica alla scrittura, quali preziose potenzialità, spesso trascurate, a cui rivolge il proprio interesse il pluriverso delle relazioni d’aiuto, nella complessità di quella sfera professionale che fonda la propria attività in relazioni complementari da una persona ad un’altra.

La creatività è l’ultimo barlume della personalità sopravvissuta al disagio, alla devianza, all’insensato giovanile e adulto

La creatività soprattutto musicale è una scintilla sovente sopita da risvegliare e coltivare, sia nella dimensione terapeutica, sia nello sviluppo di ogni essere umano, nell’approfondimento, nella riflessione sulla propria vita e infine persino di accompagnamento alla morte. Il disagio esistenziale interrompe un progetto di vita, deviandolo, sconvolgendolo.

La progettualità creatrice e la condizione esistenziale di ogni evoluzione artistica per un convinto NO al conflitto armato e alle guerre

Il malessere interiore, il turbamento psichico può ridisegnare una condizione di progettualità esistenziale, ponendo l’individuo in una situazione di crisi, quale momento di evoluzione, di cambiamento, di nuova e diversa ritrascrizione esistenziale.

L'arte-terapia relazionale e l'espressione musicale in tante forme poliedriche di espressione come simbolo della pace nel mondo

Nelle molteplici forme di arte-terapia, dalla scrittura alla pittura all'espressione musicale in tutte le sue peculiarità e accezioni, sussiste una grande potenzialità nell’esprimere emotività nel far trapelare sentimenti che spesso non si vogliono esternare verbalmente.

Quando l'arte incontra la psicologia e la psicanalisi e la pedagogia come forma di aiuto della persona in dinamiche pacifiche e contesti di nonviolenza

Dunque l’arte incontra la psicanalisi e la pedagogia a favore di categorie sempre più numerose di persone: portatori di varie forme di handicap, tossicodipendenti, ma anche e soprattutto portatori di emarginazione e di patologie in diverse fasce d’età, e per interventi a valenza terapeutica risocializzante e riabilitativa.

L'arte come forma e modalità di espressione interioristica di ideali e emozioni e sensazioni di pace a livello individuale e collettivo e universale

L’espressione artistica, con la musica, la pittura e altre forme d'arte, vale come terapia per favorire in bambini, adulti, anziani l’espressione di sensazioni ed emozioni.

Sappiamo da Freud che il nostro inconscio non pensa secondo criteri logici, ma la sua attività è simbolica e presenta molteplici significati al di fuori del tempo e dello spazio

L'arte, in ogni sua poliedrica accezione, si esprime per mezzo di immagini complesse che si sottraggono alla formulazione diretta e precisa del linguaggio. Ogni forma artistica, sia visiva, grafica, musicale o verbale è in primo luogo un’idea sensibile alle immagini nate dall’esperienza intensamente vissuta e scaturita da una complicità intima con la natura, l’ambiente ed il corpo umano.

L'arte e il rapporto con l'immaginario creativo, la dimensione interiore e il disagio umano in tutte le sue forme

Si coglie come il rapporto tra l’immaginario e la vita affettiva assuma sempre maggior significato ed importanza; è noto come in questi ultimi decenni le scienze umane abbiano manifestato un interesse particolare per lo sforzo creativo dello psichismo sia a livello conscio che inconscio.

Il piacere della creatività nel percorso giovanile e di crescita e dell'età adulta per convivere in contesti nonviolenti

Non importa ovviamente che ne risulti un’opera d’arte. In rilievo sono l’espressione emotiva, la comunicazione ed il piacere che se ne ricava. Le nozioni di gioia e di piacere sono presenti nell’atto espressivo e rappresentano elementi vitali di grande importanza.

Scrittura, musica, pittura, scultura racchiudono le nozioni di tempo, spazio e movimento per l'amore della creatività e della pace interiore e nel mondo contro le varie imposizioni dei poteri forti e che impongono le guerre contro l'umanità

La creatività spesso si attiva da uno stato di paura, di angoscia, di timore perché penetra in un ambito sconosciuto. Scrittura, musica, pittura, scultura racchiudono le nozioni di tempo, spazio e movimento, consentendo un altro linguaggio del corpo, diverso dal sintomo e dalla parola. L’armonia pervade le varie istanze dell’uomo, fra il razionale e l’emotivo, fra la carica pulsionale e la ragione pensante, armonia fra l’uomo e il suo ambiente.

Il linguaggio dell’immaginazione, della pittura, della musica è senza dubbio espressione intima dell’inconscio

Liberare la propria creatività significa svegliare in sé delle forze psichiche e morali insospettabili. L’artista tende a reagire emotivamente, ma, all’ascolto delle sue emozioni, si impegnerà ad esteriorizzarle in forma di idee. I nostri antenati già attribuivano all’armonia e al ritmo il potere educativo e autoformativo della creatività.

Arte-terapia come modalità per far scaturire dinamiche di pace e nonviolenza tra le nuove generazioni e a livello mondiale e universale

Per mantenere un buono stato di salute mentale e fisica sembra indispensabile utilizzare ogni giorno un po’ del nostro intuito, della nostra immaginazione e della personale capacità creatrice.

Il ritmo musicale è l’espressione del nostro essere e la creatività stabilisce il legame con l’infinito universale

I servizi che erogano prestazione di tipo sociale, assistenziale e sanitario dovrebbero tenere conto delle loro potenzialità in termini di creatività per produrre quei processi di cambiamento al loro interno che rappresentano l’espressione di quella vitalità necessaria a rendere efficace la loro risposta.

I processi creativi, dalla musica alla danza alla pittura al teatro, per abolire la guerra dei potenti

I processi creativi sono una fonte di benessere e di salute per ogni singolo individuo e per l’insieme di persone, attraverso un’attivazione dei propri processi di conoscenza e di creatività relazionale.

Dall’elaborazione creativa scaturisce il prodotto artistico che determina un processo di cambiamento in ogni persona che immagina, che scrive, che suona, che danza oltre ogni imposizione di potere

Le polimorfe sfaccettature creative consentono al soggetto di evidenziare il proprio presente esperienziale, riflettendo nella propria vita quel ritmo del rituale catartico implicito nelle fasi della creazione: dalla creatività, alla creazione

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