Diritto di replica !!!! Parliamo dei dirigenti al Comune di Pisa ma con tutti i dati alla mano

 Dopo alcuni articoli sulla stampa locale dedicati alla valutazione dei dirigenti del Comune di Pisa, la Cub interviene sull'argomento inviando a uno dei quotidiani di Pisa una lettera che auspichiamo venga pubblicata nel buon nome del diritto alla informazione

Diritto di replica !!!!

 

La stampa locale ha pubblicato alcune paginate sulle retribuzioni dei dirigenti comunali. Se come dipendenti pubblici auspichiamo che non ci siano problemi a pubblicare dati relativi alle proprie retribuzioni, sarebbe comunque auspicabile una informazione esaustiva sulla parte fissa del salario dirigenziale e su quella collegata ai risultati e su come questi risultati vengono certificati. 

Non siamo certo noi a dover difendere i dirigenti ma sfugge alla nostra comprensione la ragione per la quale non siano stati forniti tutti i dati, ad esempio quelli relativamente al personale in art 90 assunto direttamente, con rapporto fiduciario, dal Sindaco per la intera durata del suo mandato, insomma per capirci le spese aggiuntive a quelle dei dipendenti per assunzioni volute dagli amministratori.  

Manca poi una considerazione sulla performance dei dirigenti, vediamo alcuni punteggi decurtati solo per ritardi della sottoscrizione di un contratto anche indipendentemente dall'operato e dalla volontà dei dirigenti. La performance, per i dirigenti, ma anche per i dipendenti, andrebbe rivista, anzi per noi rappresenta uno strumento deleterio di cui non sentiamo alcun bisogno, inutile ad accrescere la quantità e la qualità delle prestazioni.

Non è detto poi che i voti corrispondano alla reale percezione del servizio da parte dei cittadini, si danno in pasto cifre senza spiegarle nel dettaglio, senza evidenziare le criticità che determinati settori hanno dovuto incontrare anche per le decisioni degli amministratori come i cambiamenti degli assetti organizzativi, degli incarichi dirigenziali, i trasferimenti interni senza un regolamento sulla mobilità.

Si pubblicano i dati economici di un anno ma si fa riferimento al ciclo della performance dell'anno prima e chiunque voglia trovare la performance sul sito del comune ha enormi difficoltà a farlo (a dimostrazione che la trasparenza di fatto è ben altro da quella sbandierata).

 Ci sembra poi eloquente che il basso voto accordato al dirigente del Pnrr strida con i messaggi social di assessori che si fanno vanto ogni giorno del raggiungimento degli obiettivi del Pnrr stesso. E non si capisce poi come sia possibile che di fronte a dei risultati non sempre positivi il giudizio massimo venga assicurato al segretario generale che dovrebbe coordinare tutte le direzioni.

 Dare in pasto demagogicamente dei dati senza spiegarli, omettendo particolari e riferimenti significativi a chi giova? Di certo non alla credibilità della macchina comunale e forse siamo davanti all'ennesima operazione politica di cui sarebbe bene che i cittadini avessero piena contezza senza essere utilizzati per fini a loro sconosciuti

 

Sindacato CUB COMUNE PISA

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