il rischio dell'escalation nucleare e dell'Armageddon atomico ci impone delle scelte !!
Dobbiamo diventare pacifisti ancora più convintamente proprio per il rischio dell'escalation nucleare e dell'Armageddon atomico
di
LAURA TUSSI
SIPRI, l'agenzia e
istituzione analitica sugli armamenti nel mondo e ICAN, la campagna internazionale
per il disarmo universale, Premio Nobel per la pace nel 2017, apportano ancora
altre prove e nuova documentazione sul fatto che gli Stati Uniti spendono e
investono più di tutti per le armi e gli ordigni di distruzione di massa
nucleari.
Una
quantità esorbitante di ordigni e testate e armamenti nucleari secondo Sipri e
Ican che possono portare all'annientamento del sistema planetario
Sono attualmente quasi
10mila le testate nucleari in stato di allerta. Più di duemila possono essere
lanciate con un breve preavviso ossia sono pronte al lancio. Le potenze
nucleari stanno incrementando i loro arsenali atomici in una situazione
geopolitica sempre più pericolosa e in forte stato di allerta e tensione
strategica. La guerra nucleare in questo stato di escalation militare e
bellicista può scoppiare per errore in questa congiuntura tragica storica e
politica altamente conflittuale.
Gli
Stati Uniti si attestano sempre come la maggiore potenza nucleare
Se la Russia fosse la
potenza con un primato maggiore accertato negli investimenti per gli armamenti
nucleari leggeremmo dati e titolazioni altamente allarmanti su tutte le più
note testate giornalistiche.
Una
situazione allarmante e una congiuntura storica tragicamente foriera di
distruzione nucleare a livello globale
L'ultimo rapporto annuale
del SIPRI, l'Istituto di Ricerca di Stoccolma per la Pace Internazionale, ritrae
una situazione allarmante e un quadro inquietante sulla condizione
dell'armamentario nucleare a livello mondiale.
La
tensione militare tra le potenze nucleari
Le potenze nucleari
stanno incrementando e aumentando in modalità scellerata e criminale e a
dismisura i loro arsenali stracolmi di ordigni nucleari, spronati da una
situazione e congiuntura geopolitica internazionale e mondiale sempre più di
forte tensione militare e ancora più tesa rispetto agli ultimi anni. Questa
corsa agli armamenti nucleari rappresenta una seria minaccia e una emergenza
disastrosa di carattere globale per la sicurezza dell'intero pianeta e tutto
questo richiede una risposta urgente e un impegno estremamente coordinato da
parte del movimento pacifista a livello mondiale.
L'energia
propulsiva del movimento pacifista internazionale e a livello mondiale.
Dobbiamo rinunciare alle divisioni e ai conflitti al nostro interno per
affrontare e sventare il baratro e la fine di tutto
È di estrema urgenza
fondamentale che il movimento pacifista che gli attivisti della pace e tutti
gli ecopacifisti si impegnino e si mobilitino con il massimo delle loro energie
a disposizione, superando divisioni e litigi e schieramenti anomali, e chiedano
a tutta la popolazione di prendere posizione. Possiamo tutti nutrire le
speranze di pace e sperare di porre fine all'escalation nucleare incredibile e
terrificante e di invertire questa pericolosa tendenza e costruire un mondo più
sicuro per le generazioni future solo attraverso uno sforzo di impegno
pacifista e nonviolento collettivo e determinato e costante.
La
salvezza per l'umanità: porre fine alle divisioni e lacerazioni nell'ambito del
movimento pacifista
Dobbiamo raccogliere
tutte le energie del mondo pacifista per inaugurare in ogni città, in ogni
luogo e paese e centro abitato una piazza per il disarmo nucleare dove riunirsi
e incontrarsi per testimoniare l'impegno e l'attivismo di pace contro
l'Armageddon nucleare, in quanto è proprio questo il momento e la condizione
più tragica per poter creare e aprire tutti uniti uno spiraglio di salvezza per
l'intera umanità e per tutto il genere umano: ossia è arrivato il momento di
dichiararsi collettivamente pacifisti.
Gli
ordigni atomici e nucleari sempre più sofisticati e mortiferi e forieri di
situazioni e epiloghi di annientamento globale
Le nazioni dotate di armi
nucleari, ossia Stati Uniti, Russia, Regno Unito, Francia, Cina, India,
Pakistan, Corea del Nord e Israele, hanno continuato a armarsi e a aumentare a
dismisura nuovi e sempre più sofisticati ordigni atomici e si sono spinti molto
avanti con le nuove tecnologie nel modernizzare i loro arsenali e nel
dispiegare nuovi sistemi d'arma nucleare o con capacità nucleare. Questo
processo e modo di procedere in rapporto a un determinato fine e successione di
fatti o fenomeni aventi tra loro un nesso più o meno profondo di
modernizzazione rende gli armamenti atomici sempre più sofisticati e
accentuatamente ricercati, artificiosamente raffinati e potenti.
Anche
la Cina rincorre l'escalation assurda al riarmo nucleare sempre più diabolico e
inverosimile per l'intera umanità
Il rapporto di SIPRI mette
in evidenzia che a gennaio 2024 erano presenti nel mondo circa 12.121 testate nucleari,
di cui quasi 10mila in stato di allerta e pronte al lancio.
Particolarmente allarmante è il dato secondo cui circa 2.100 di
queste testate atomiche sono in massima allerta sui missili
balistici. Quasi tutte le testate appartengono alla Russia e agli Stati Uniti,
ma anche la Cina ha messo in allerta alcune di esse per la prima volta e punta
a oltre il migliaio di testate entro il 2030, in totale dispregio e non
ottemperanza di Agenda Onu 2030 per lo sviluppo sostenibile che all'obiettivo
numero 16 auspica un mondo di pace e istituzioni solide.
Un
aumento esponenziale nell'investimento economico per il riarmo con ordigni di
distruzione di massa nucleari
Anche la spesa per le
armi nucleari ha raggiunto livelli esponenziali e cifre esorbitanti, ma non
solo, il numero di testate è in continuo incremento. Questo incremento,
calcolato e valutato dall'équipe e dal gruppo di professionisti di International
Campaign to Abolish Nuclear Weapons (ICAN) rappresenta un aumento di 10,7
miliardi di dollari in questo periodo rispetto all'anno precedente.
Incremento
di armamenti nucleari per le guerre in corso, dall'Ucraina alla Palestina e dal
Sudan al Congo
La maggior parte di
questo incremento esponenziale e esorbitante è dovuto al significativo
incremento dei fondi economici per la difesa negli Stati Uniti, in un momento
di più ampia incertezza geopolitica causata dal conflitto tra Russia e Ucraina
e dal genocidio perpetrato in Palestina dal governo di Israele.
La
retorica militarista e la propaganda di guerra dove dominano e prevaricano gli
Stati Uniti d'America
Anche se Putin si
atteggia a fare il padrone e il capo indiscusso a proposito delle armi
nucleari, le percentuali diffuse allo stato attuale confermano il fatto che
siano gli Stati Uniti i padroni indiscussi negli investimenti per le armi
nucleari. Quindi la supremazia militare statunitense continua a dominare
nonostante la retorica di guerra e la propaganda aggressiva e guerrafondaia di altre
nazioni potenti a livello mondiale.
Personalità
nel corso della storia che con la disobbedienza civile sono riusciti a sventare
la guerra nucleare
La storia è costellata di
episodi che evidenziano come tensioni geopolitiche ravvicinate possano condurre
a errori che rischiano di scatenare una guerra atomica. Alcuni esempi. Il
sottomarino sovietico del 1962. Durante la crisi dei missili di Cuba. Solo
il rifiuto del comandante secondario, Vasili Arkhipov, evitò il lancio e potenzialmente una
guerra nucleare. L'incidente al Norad del 1979. Un errore nel computer
del sistema
di difesa americano NORAD fece scattare il 9 novembre 1979 un
falso allarme che indicava un massiccio attacco missilistico sovietico contro
gli Stati Uniti. Gli incidenti del 1983. In due occasioni, uno a settembre
e uno a novembre, le tensioni della Guerra Fredda portarono il mondo vicino alla guerra nucleare.
Il colonnello sovietico Stanislav Petrov evitò una catastrofe nucleare
rifiutandosi di segnalare un attacco missilistico apparente, che si rivelò un
falso allarme causato da un errore del sistema di rilevamento satellitare
sovietico.
Eventi
di pace che portano a spiragli di speranza purtroppo trascurati dai libri di
storia nelle scuole
Questi eventi storici,
purtroppo trascurati dai libri di storia a scuola, dimostrano come, in
situazioni di alta tensione geopolitica internazionale e a livello globale, il
rischio di un errore apocalittico che conduca a un baratro nucleare
irreversibile è sempre presente e quanto mai attuale e di estremo allarmismo.
La
lotta dei pacifisti contro la guerra e il crinale del baratro nucleare a
livello mondiale
Rispetto a questa condizione
allarmante risulta quanto mai necessaria e molto utile una mobilitazione a
livello mondiale per lottare, battersi, combattere e cercare di impedire e
ostacolare la proliferazione nucleare e incitare tutta la popolazione pacifista
e gli intellettuali e gli studenti a spendersi a oltranza per il disarmo.
I
metodi per debellare la rincorsa al riarmo nucleare
E' altamente necessario e
quasi risolutivo informare le persone sui pericoli reali e imminenti legati
alla corsa agli armamenti nucleari e sull'impatto devastante che un conflitto
nucleare avrebbe sull'umanità e di conseguenza sull'ecosistema planetario e
l'ambiente circoscritto. E' davvero indispensabile organizzare campagne e
manifestazioni per spingere i governi a ridurre le spese militari e a investire
invece in programmi di disarmo e di sviluppo sostenibile.
E
ancora collaborare con organizzazioni internazionali
Ossia unire le energie a
disposizione con ONG, istituzioni internazionali e movimenti di pace in tutto
il mondo per creare una rete solida e una campagna di pace influente capace di
esercitare una pressione efficace sui potentati politici.
L'importanza
della scuola e del ruolo dell'educazione alla pace
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