Conferenza stampa a Pisa contro gli appalti al ribasso a sostegno degli appalti di pulizia e della ristorazione scolastica

delegati e lavoratori del sindacato di base
assemblea degli appalti  

Convocano conferenza stampa 

Venerdi' 17 Luglio
ore 1130

davanti ai bagni di Pisa  Piazza xx settembre

per denunciare gli appalti al ribasso e la incertezza riguardo i posti di lavoro nei servizi refezione e negli appalti


Siamo a dir poco preoccupati per quanto sta accadendo negli appalti pubblici e mentre si focalizza l'attenzione sulle normative si va dimenticando le questioni dirimenti per la forza lavoro e la salvaguardia dei posti di lavoro.

Emblematico è il caso dei bagni comunali, in Piazza S. Omobono e in Logge di Banchi, quest'ultimo in stato di grave degrado e abbandono da anni e bisognoso di interventi urgenti per offrire un servizio dignitoso alla utenza e cittadinanza tutta.

Dov'è finito il progetto di rilancio dei Bagni pubblici di Pisa? Nel dimenticatoio, eppure potremmo, a prezzi modici e dopo investimenti adeguati, offrire servizi alla cittadinanza e ai turisti maggiori del soddisfare i bisogni fisiologici

Bagni inagibili, struttura con infiltrazioni non sono certo elementi attrattivi.

La Giunta ha stanziato poco piu' di 200 mila euro per i bagni, la disinfestazione  cittadina (che da sola arriva a quasi 150 mila euro) e i bagni chimici destinati al litorale, ai concerti (quando si faranno), alle aree della movida.

Cosa resta per i bagni? Poche migliaia di euro per un appalto che non assicura servizi adeguati e no cosi' assegna poche ore contrattuali e salari da fame alla forza lavoro.

Allo stesso tempo il potenziamento dell'appalto delle pulizie comunali è rimasto nel libro delle promesse e quando torneranno in servizio i dipendenti in smart sarà difficile conciliare le sanificazioni con le normali pulizie. 

Crediamo che quanto avevamo piu' volte denunciato si stia avverando ossia che senza incrementare i capitolati di appalto le vittime sacrificali della crisi saranno solo le lavoratrici e i lavoratori degli appalti stessi a partire dai servizi di pulizia che in tempi di contagio andrebbero invece potenziati. Non è sufficiente qualche stanziamento parziale e temporaneo come avvenuto inj questi mesi con una situazione di incertezza da metà luglio in poi.

E anche nel caso della Refezione scolastica non ci sono certezze a partire da Settembre

Urge conoscere la tempistica degli interventi necessari nelle strutture che ospitano nidi e scuole dell'infanzia visti i ritardi degli interventi anche per la mancanza di personale comunale con ruoli esecutivi

Per quanto concerne invece la refezione scolastica come avverrà concretamente la erogazione dei pasti? Le linee guida prevedono la possibilità dei doppi turni e comunque viene prevista la salvaguardia dei posti di lavoro negli appalti. come saranno riorganizzati allora i servizi di refezione, con quanto personale per struttura? E quali sono le misure alternative di erogazione previste in accordo tra committente e appaltatore? Noi proponiamo una intensificazione dell'appalto dedicando piu' ore agli interventi di pulizia e sanificazione

La Giunta Conti cosa intende fare? Ad oggi solo parole evitando di affrontare e risolvere il problema. La pazienza dei lavoratori e delle lavoratrici addetti\e alla pulizia è finita


 

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